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EMERGENZA MIGRANTI

Via Traves: proroga di almeno 15 giorni per il centro di accoglienza

L'annuncio del sindaco Lo Russo in Sala Rossa

Da Lampedusa a Torino dopo lo schianto del bus, arrivano 60 migranti: «Così il centro esplode»

L'arrivo dei migranti partiti da Lampedusa alla volta di Torino

Si va verso la proroga, per almeno 15 giorni, del centro di accoglienza migranti di via Traves. Il 30 settembre la Prefettura di Torino avrebbe dovuto restituire l'hub al Comune che - a sua volta - ne ha bisogno per predisporre il piano dell'Emergenza Freddo e utilizzarlo come dormitorio per i senza fissa dimora.

Al momento non sono arrivate richieste scritte, ma è solo questione di tempo, anticipa il primo cittadino in consiglio comunale. «Quando arriverà la richiesta, non potremmo far altro che concederla» spiega il sindaco Stefano Lo Russo, dando comunicazioni in Sala Rossa. Lo Russo ha poi fatto sapere di essere in contatto (l'ultima telefonata di questa mattina) con il ministro della Difesa Guido Crosetto. «Il governo deve gestire diversamente i flussi migratori oppure mettere a disposizione nuovi siti per i senza fissa dimora» l'appello del sindaco di Torino

I numeri dell'emergenza
Dall'11 luglio in via Traves sono passate 1.700 persone, fa sapere Lo Russo. Di queste, 1.150 sono state smistate nei Cas (centro accoglienza straordinaria). Secondo l'ultimo sopralluogo dell'assessore al Welfare Jacopo Rosatelli, al momento l'hub di via Traves ospita 430 persone. Risultano poi tra i 100 e i 120 migranti che hanno lasciato spontaneamente il centro. 

«Abbiamo rappresentato al Ministero degli Interni due criticità - spiega ancora Lo Russo -. La prima riguarda la dimensione del centro di via Traves che consta di 120 posti letti». E quindi non è adatto a sostenere i numeri del flusso migranti. In secondo luogo, il sindaco ha manifestato un problema di gestione organizzativa del Piano per i senza fissa dimora in assenza di quel polo di prima accoglienza. 

Un'altra voce dell'emergenza riguarda poi i minori stranieri non accompagnati, 720 al momento secondo le stime della città. Raddoppiati rispetto allo scorso anno. 

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