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La denuncia

Pestato dal ladro al mercato di Barriera di Milano

Parla la vittima dell'ennesima aggressione in piazza Foroni, dove gli ambulanti chiedono l'invio dell'esercito

Pestato dal ladro al mercato di Barriera di Milano

Preso a pugni perché ha fermato il ladro che voleva portargli via la merce dal banco: «E poche ore dopo me lo sono già ritrovato davanti al mercato, è questa la sicurezza?» si sfoga Lino, l’ambulante pestato e portato in ospedale. Che poi si fa coraggio e racconta quello che gli è successo lunedì mattina al mercato di piazza Foroni: «Il banco è di mia moglie, io vengo a darle una mano quando posso - premette il commerciante, originario della Macedonia del Nord ma da tanti anni in Italia - L’altro giorno c’era questo ragazzo egiziano che si è messo a parlare con lei: voleva venderle dei cioccolatini e del dopobarba, probabilmente rubati. Lei ha rifiutato, così lui ha alzato sempre di più la voce».

E’ a quel punto che Lino è intervenuto per cercare di calmarlo: «Insisteva, io ho cercato di mandarlo via. Lui ha preso dei profumi dal banco e si è voltato per scappare. L’ho tirato per un braccio, lui si è girato e mi ha tirato un pugno in faccia: sono crollato a terra dalla botta».
Gli altri ambulanti sono accorsi per evitare conseguenze peggiori e chiamare i soccorsi: il ferito è stato trasportato al Maria Vittoria, da cui i medici lo hanno dimesso con una prognosi di cinque giorni e l’obbligo di portare il collare: «Poteva andarmi peggio, anche perché io ho una malattia. Ho ancora male ovunque». Ma la vera beffa è un’altra: «Ieri mattina era di nuovo lì in via Montanaro, in quella che noi chiamiamo la “via dei pusher e degli zombie”. Ora non so che fare, ho paura: è una cosa pazzesca, noi qui veniamo per lavorare e dare da mangiare ai nostri figli. E così non riusciamo: dobbiamo chiudere tutti quanti? Così non si resiste».


Lino lancia un appello: «Qui non cambia mai niente, questo è l’ennesimo episodio e speriamo che sia la volta buona per far intervenire le forze dell’ordine. Anche i clienti non ne possono più: ho visto degli anziani implorare uno scippatore e offrirgli 30 euro per farsi restituire il cellulare che gli aveva appena preso. Era veramente triste da vedere: alle istituzioni sembra normale una cosa del genere? Barriera di Milano non è sempre stata così».

A chiedere ora interventi concreti - «Servono i fatti, perché di parole ne sono già state dette fin troppe» - è anche il sindacato degli ambulanti. Che solo il 15 novembre ha organizzato una manifestazione in strada per pretendere l’invio dell’esercito.

«La situazione nelle nostre aree mercatali ultimamente sta peggiorando, per questo da tempo chiediamo un presidio di polizia, perché è ora di dire basta alle continue aggressioni che subiscono i lavoratori», tuona Giancarlo Nardozzi del Goia, Gruppo Organizzato Indipendente Ambulanti.

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