l'editoriale
Cerca
LA POLITICA
14 Marzo 2024 - 07:30
Mentre Fratelli d’Italia si prepara a fare mambassa di poltrone (e di assessorati), la Lega di Matteo Salvini riconferma tutti i consiglieri uscenti. Cinque anni fa il partito del Carroccio era riuscito a portare a Palazzo Lascaris ben 23 consiglieri e sette assessori; oggi lo scenario è cambiato, ma questo sembra non intimorire i consiglieri uscenti che si preparano a dare battaglia. Appare certa la discesa in campo dell’assessore alla Sicurezza Fabrizio Ricca, il presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, il vice capogruppo Andrea Cerutti e i consiglieri Sara Zambaia, Gianluca Gavazza e Andrea Cane. C’è anche chi ipotizza una candidatura per la Regione del consigliere comunale Giuseppe Catizone.
Si ricandidano tutti gli uscenti anche di Forza Italia: l’assessore Andrea Tronzano, Paolo Ruzzola, Alessandra Biletta e il consigliere della provincia di Cuneo Francesco Graglia. Il partito del Cav, forte del risultato in Abruzzo e Sardegna, è pronto a proporsi come seconda forza trainante all’interno della coalizione di centrodestra e reclama posti e posizioni di peso in giunta, in caso di vittoria, e nel listino (che permette ai dieci che ne fanno parte di entrare in consiglio senza passare dalla conta delle preferenze).
Inizialmente si pensava di adottare lo schema 5 (Fratelli d’Italia), 3 (Lega) 1 (Forza Italia) 1 (indicato dal presidente). In seguito alle ultime elezioni, verrebbe meno un posto riservato ai salviniani, in favore degli azzurri o su indicazione del presidente.
Per approfondire leggi anche:
In questo senso, un posto sicuro sarebbe per l’assessore uscente, vicinissimo a Cirio, Marco Gabusi. L’altro, si pensa possa toccare al capogruppo in consiglio comunale di Alessandria Davide Buzzi Langhi. Infine, tra i meloniani si fa largo l’ipotesi che a correre con le preferenze saranno i due assessori uscenti, Marrone Maurizio e Elena Chiorino, con quest’ultima che potrebbe comunque avere un posto nel listino. Si ripresentano ancora una volta sotto la bandiera di Fratelli d’Italia Paolo Bongioanni, Davide Nicco e Carlo Riva Vercellotti.
Per approfondire leggi anche:
Dopo mesi ad arrovellarsi per capire se allearsi oppure no, Pd e Movimento Cinque Stelle sembrano pronti ad andare ognuno per conto proprio alle prossime regionali. Lato dem, appare certa la ricandidatura del presidente del Gruppo a Palazzo Lascaris Raffaele Gallo. Sono già usciti con i manifesti elettorali anche la consigliera Monica Canalis e i colleghi Diego Sarno e Alberto Avetta. A caccia di voti da inizio anno (almeno) anche il vice presidente del consiglio Daniele Valle. Proprio su di lui, potrebbe ricadere la scelta del candidato presidente, dopo l’assemblea in programma per sabato all’hotel Fortino. Aspetta ai box il campione di preferenze Mauro Salizzoni. Il suo nome potrebbe saltare nuovamente fuori nel caso in cui si decidesse di riesumare il campo largo giallo rosso con i Cinque Stelle. Resterà invece deluso chi sperava in una nuova discesa in campo dell’ex presidente di Regione Sergio Chiamparino. Dalla cintura poi sono pronti a dare battaglia, il sindaco di Collegno, la penalista di Rivoli Maria Grazia Cavallo e la consigliera di Grugliasco Emanuela Guarino.
Tra le fila del Cinque Stelle invece scalda i motori la capo gruppo Sarah Disabato, insieme al consigliere Ivano Martinetti. Ragiona invece di un possibile passaggio al Parlamento Europeo Sean Sacco. Per la Lista Civica Monviso invece si ricandida Mario Giaccone.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..