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Stellantis paga i tagli (di Maserati e Fiat 500): -12%. L'annuncio: "Ecco 25 nuovi modelli"

I risultati del primo trimestre 2024 sorprendono gli analisti, ma dietro la flessione c'è una strategia

Stellantis paga i tagli (di Maserati e Fiat 500): -12%. L'annuncio: "Ecco  25 nuovi modelli"

Primo trimestre amaro per Stellantis, che vede calare pesantemente - anche più di quanto previsto dagli analisti - vendite e ricavi, tanto da lasciare giù in Borsa oltre il 10%, scendendo a 22,86 euro Una flessione che vede in primo piano soprattutto due fattori: la Fiat 500e e le Maserati. Quella del Gruppo, però, appare legata a una strategia, tanto da spingersi a prevedere risultati a due cifre per il prossimo futuro. E nel contempo confermano il lancio di 25 nuovi modelli, di cui 18 elettrificati.

Secondo quanto comunicato questa mattina da Stellantis, nel primo trimestre i ricavi netti sono stati pari a 41,7 miliardi di euro, in diminuzione del 12% - Intesa Sanpaolo preconizzava il 7% - rispetto al primo trimestre 2023 a causa "principalmente di minori volumi e di effetti cambio valutari e mix sfavorevoli, in parte controbilanciati da prezzi in tenuta", spiega il Gruppo. Dunque da un lato minori volumi anche a causa di una frenata della produzione in particolare in Italia e negli Stati Uniti, dove le vendite hanno accusato le flessioni maggiori.

Le consegne consolidate sono state di un milione e 335 mila unità, in flessione del 10%, riflettendo le azioni sulla produzione e sulla gestione dello stock in preparazione dell’arrivo dei nuovi prodotti nel secondo semestre 2024. Il confronto è verso il primo trimestre 2023 in cui le consegne erano invece cresciute per la ricostituzione delle scorte presso la rete dopo un periodo prolungato di limitazioni nelle forniture. 

La gestione degli stock, ossia dei vecchi modelli o in fase di transizione, dunque ala base del calo. Negli Stati Uniti le consegne sono state inferiori del 20% per l'uscita di scena di modelli Dodge e Ram, ma in particolare fa effetto il -61% di Maserati. In Europa, -6% dovuto in particolare a Fiat 500, Peugeot 3008 e Opel Mokka. In compenso, le vendite globali di BEV e LEV sono aumentate rispettivamente dell’8% e del 13% rispetto al primo trimestre 2023.

"Mentre il confronto anno su anno delle consegne e ricavi netti del primo trimestre 2024 risulta difficoltoso per la transizione verso il nostro portafoglio prodotti di nuova generazione basato sulle nuove piattaforme - ha spiegato, in una call, Natalie Knight, Chief Financial Officer di Stellantis -, abbiamo conseguito un netto miglioramento nelle dinamiche commerciali con le vendite ai clienti finali maggiori rispetto alle consegne alla rete. Stiamo riducendo le scorte per rafforzare i nostri prezzi già solidi in termini relativi in vista del lancio di prodotti nuovi o mid-cycle quest’anno nelle regioni chiave. Abbiamo introdotto quattro nuovi modelli nel primo trimestre 2024 a valere sul piano che prevede per quest’anno il lancio di 25 modelli includendo 18 versioni BEV che riteniamo pongano le basi per un marcato miglioramento della crescita e della redditività nella seconda metà dell’anno". 

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