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Automotive
21 Giugno 2024 - 13:10
I cento milioni di euro per rifare la Fiat 500e e renderla competitiva, poi quelli per riallestire la linea di Mirafiori e produrre la nuova 500 ibrida. Ma anche la Maserati, quella ormai famigerata nuova Quattroporte il cui lancio è stato rinviato e ha lasciato un buco produttivo proprio nello storico stabilimento. Cosa ne sarà di questi progetti? E dei piani annunciati per Torino? In Stellantis, in questi giorni, stanno maturando umori contrastanti e le parole del ceo Carlos Tavares non sono rassicuranti: "Non sprecheremo risorse finanziarie".
Per comprendere quello che potrebbe essere un colpo di scena, facciamo una premessa. In una intervista a Fortune, il top manager portoghese ha ammesso "Sì, abbiamo commesso degli errori, una serie di errori". In primis parlando delle sponde americane dell'impero del Gruppo. Ha aggiunto "Sono stato arrogante".
Ma ci sono anche altre dichiarazioni, che riguardano la situazione dell'auto elettrica in Europa: gli incentivi in Italia, tanto invocati, sono arrivati ma l'effetto ancora non si vede. Anzi, dalle immatricolazioni di maggio in ambito UE si vede che le full electric continuano a perdere quote di mercato, a vantaggio piuttosto delle ibride.
"La vera preoccupazione è perché l’industria europea non è competitiva in termini di prezzo" sono le parole di Tavares riportate dal sito Everyeye.it nella sezione auto. Il ceo di Stellantis, infatti, vorrebbe poter produrre le auto elettriche allo stesso costo di quelle a motore termico, ribadisce che "stiamo anticipando il futuro", ma prende anche atto che il mercato non va di pari passo. Nonostante le sue previsioni di un aumento della domanda del 100% nel Vecchio Continente e del 50% negli Stati Uniti. Ma se l'auto elettrica non dovesse decollare, allora "smetteremo di investire i soldi dei nostri azionisti in queste tecnologie".
Una virata clamorosa che contrasta, tra l'altro, con le recenti parole di John Elkann, entusiasta invece delle possibilità dell'auto elettrica e convinto che "la Fiat 500e è un grande successo" tanto da confermare un futuro brillante per Mirafiori. Che cosa sta cambiando?
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