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Economia & Finanza

Lavazza annuncia: "Mille negozi in Cina". Così prepara lo sbarco in Borsa

Il presidente del Gruppo in una intervista a Bloomberg svela i piani per il futuro grazie a una crescita finanziaria da 3,1 miliardi di euro

Lavazza: "Mille negozi in Cina". Così il caffè italiano conquista nuovi mercati

Il Made in Italy (anzi, Made in Torino) di Lavazza alla conquista della Cina e di Piazza Affari. Il Gruppo presieduto da Giuseppe Lavazza infatti ha dichiarato il suo obiettivo: aprire mille nuovi punti vendita in Cina, oltre a rafforzare la presenza negli Stati Uniti. Un chiaro segnale di una strategia di espansione nei mercati globali. E soprattutto, il momento dello sbarco in Borsa.

Giuseppe Lavazza l'ha detto nel corso di una video intervista al canale di Bloomberg

Il discorso del presidente è chiaro, come riportato anche su Linkedin nella giornata di ieri. "Dai nostri principali mercati in Europa al Nord America e alla Cina, la nostra strategia mira a sfruttare il marchio Lavazza per entrare in contatto con nuovi consumatori e approfondire la nostra presenza in quelli emergenti".

La scelta di questi mercati nasce, spiega, dal "supporto dei nostri partner locali e dalla nostra profonda esperienza. Siamo in grado di abbracciare le tendenze emergenti e raggiungere una gamma più ampia di consumatori. Comprendendo a fondo le preferenze degli amanti del caffè in queste regioni e adattando il nostro portafoglio di prodotti per soddisfare le loro esigenze, ci assicuriamo che le nostre offerte soddisfino le loro aspettative".

Nell'ultimo bilancio approvato, Lavazza Group - una storia nata a Torino nel 1895 - vedeva una chiusura di 2023 all'insegna di ricavi per 3,1 miliardi di euro, un EBITDA per 263 milioni e utili netti per 68 milioni di euro.

"La nostra robusta crescita nell'ultimo decennio ci dà la forza finanziaria e la fiducia per sostenere questo slancio. Con la guida strategica di Antonio Baravalle e dei nostri team dedicati, siamo ben posizionati per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi per il futuro" conclude il presidente. Tutte ragioni per cui, come spiegato a Francine Lacqua di BloombergTV "è arrivato il momento di una quotazione in Borsa".

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