Cerca

Politica & Affari

La pax di John Elkann: dopo l'ex Fiat, i milioni del governo anche per la Juve?

Mentre il ministro Urso "perdona" Stellantis, il suo collega Giorgetti deve dare il via libera a Ita Airways sponsor dei bianconeri

juve

E' scoppiata una strana pace fra il governo e Stellantis? O meglio, fra un pezzo di governo e John Elkann a capo del gruppo? Una pax fatta di scambi e anche di una paccata di denaro, fra automobili, calcio e forse anche qualche garanzia statale...

Da un lato abbiamo il ministro dell'Industria e del Made in Italy, Adolfo Urso, che pur di fronte a un piano di impegni per la produzione che tale non è, al mancato incremento dell'attività nelle fabbriche italiane, abbozza, fa un rimprovero che è un semplice buffetto e butta sul tavolo quasi sei miliardi di euro di incentivi (per tutti, cinesi compresi) per l'auto ecologica. E buonasera a tutti. La sua rivincita se la consumerà se e quando chiuderà gli accordi con i produttori cinesi. Per ora, nega scontri con Stellantis. Anche perché prendersela con il buon responsabile delle risorse umane, o quella delle comunicazioni istituzionali, dato che al solito Carlos Tavares non si è fatto vedere al Tavolo dell'Automotive, non è elegante né costruttivo.

E se lui "comprende" Stellantis, il suo collega Giancarlo Giorgetti, titolare del dicastero dell'Economia e delle Finanze, fa ancora meglio e si prepara nientemeno che a sponsorizzare la Juventus, per interposto amministratore delegato. Già, perché forse si è capito il senso di quell'incontro in tribuna allo stadio, a maggio, durante la finale di Coppa Italia, fra Giorgetti e John Elkann in persona. Di cosa potevano aver parlato, i due, ci si era chiesto? E adesso, tra le tante voci, ti salta fuori la sponsorizzazione.

Siamo a livello di rumors, ovviamente, tutti da confermare, anche se il sito Footy Headlines si è già spinto a disegnare la nuova divisa. Ma la Juventus, che inizierà il campionato con le maglie pulite - finito l'accordo con la Jeep di famiglia -, potrebbe trovarsi la scritta Ita Airways nel giro di poco. E la compagnia aerea è per il 59% del Mef, e dunque per il momento da qui deve arrivare il via libera, con il restante di Lufthansa, dopo l'ok alla fusione arrivato dall'Unione Europea. La compagnia - diciamo "di bandiera" - ha un fatturato che sfiora i 2,5 miliardi di euro, ma è ancora in passivo di 5 milioni di euro.

L'impegno per la Juventus, dicono i rumors, sarebbe sui 20 milioni di euro a stagione. Poco, molto poco onestamente per la Juventus che da un main sponsor pensava di portare a casa dalla quarantina in su. Ma se il plusvalore è rappresentato da una quanto mai favorevole pax governativa (ricordiamo sempre che la questione gigafactory Acc, al momento in stand by ma con garanzia statale da 4 miliardi, potrebbe deflagrare)...

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.