Cerca

caos carceri

«Al Ferrante Aporti detenuti minorenni in cella 23 ore su 24»

La denuncia dei Radicali dopo un sopralluogo questa mattina. I problemi dovuti alle devastazioni dei detenuti durante la rivolta di due settimane fa

Ferrante Aporti, 15 indagati

Il Ferrante Aporti devastato dopo la sommossa dell'1 agosto

Una delegazione del Partito Radicale guidata da Sergio Rovasio, consigliere generale del Partito Radicale e presidente dell'Associazione Marco Pannella di Torino, accompagnata da Bruno Mellano, garante regionale dei detenuti della Regione Piemonte, ha visitato questa mattina il carcere minorile Ferrante Aporti di Torino, pochi giorni dopo rivolta avvenuta all'interno della struttura.

«Tra i gravi problemi riscontrati - è la relazione fatta dalla delegazione Radicale - vi sono certamente gli evidenti danni alle strutture dell'Istituto che impediscono la normale quotidianità: il personale deve gestire la sicurezza con infrastrutture danneggiate e con aiuto di agenti provenienti dall'esterno; i detenuti, che abbiamo incontrato, sono di fatto obbligati quasi tutti a rimanere chiusi dentro le celle 23 ore su 24 a causa degli spazi comuni inagibili; vi sono gravi carenze igieniche nelle celle per la mancanza di prodotti di ricambio; almeno quattro celle sono gravemente danneggiate e impraticabili; v'è mancanza dei regolari corsi di formazione educativi. Invieremo a Roma alla Direzione degli Istituti per minori una lettera-appello nella quale chiederemo di intervenire con la massima urgenza per ripristinare quanto prima le strutture danneggiate».

«Passare il ferragosto in carcere, come faceva sempre Marco Pannella, - prosegue la nota del Partito Radicale - fa capire ancora meglio come le lacune quotidiane, ordinarie e in questo caso anche straordinarie, siano ancora più pesanti in un contesto di vero e proprio abbandono dei detenuti e dei detenenti. Gli agenti della Polizia penitenziaria e la stessa Direzione dell'istituto stanno facendo il possibile per evitare ulteriori tensioni e degrado all'interno del carcere minorile».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.