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Paratissima nell’ex Superga. Ecco l'ultima idea dopo tre aste andate deserte

L’immobile resterebbe di proprietà pubblica con i lavori a carico del gestore

Paratissima nell’ex Superga. Ecco l'ultima idea dopo tre aste andate deserte

Dopo tre aste andate deserte, gli edifici dell’ex Superga di via Verolengo potrebbero essere concessi dalla Città a Paratissima, per un rilancio ed una riqualificazione territoriale attesi da lungo tempo.

La forma da adottare sarebbe quella del partenariato speciale pubblico/privato, una modalità che consentirebbe all’immobile di rimanere di proprietà pubblica, con il soggetto gestore che si farebbe carico degli oneri necessari alla ristrutturazione e alla riqualificazione.

I prossimi passi saranno le verifiche strutturali da parte del team di Paratissima, che attende le chiavi dal Comune per iniziare i sopralluoghi all’interno dei tre edifici di ex Superga; una volta effettuate queste verifiche, Paratissima consegnerà al comune il progetto che ha preparato ed inizierà la ricerca di fondi e risorse per realizzare le opere di riqualificazione e per destinare spazi adeguati alla creatività, agli incontri e all’arte.

Lorenzo Germak, ceo di Paratissima, era presente, lunedì 21 ottobre, alla commissione della Circoscrizione 5, voluta dai coordinatori Luigi Borelli e Antonio Cuzzilla; nel corso della discussione ha ribadito l’interesse di Paratissima nei confronti degli edifici dell’ex Superga, sia per gli spazi espositivi, adeguati e ben distribuiti, sia per la zona, dotata di enorme potenziale.

«Come Circoscrizione - ha affermato il coordinatore Borelli - riteniamo che l’avvicinamento ad una realtà importante come Paratissima rappresenterà un dividendo sia culturale sia sociale, che avrà ricadute positive sul territorio e sulle associazioni culturali presenti nella zona».

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