Cerca

Il fatto

Palazzo del Lavoro, si va verso la conclusione dei cantieri di messa in sicurezza

Dopo un investimento di 2,5 milioni, Cdp punta a trasformare l’edificio in un centro culturale per Torino

PALAZZO DEL LAVORO

Palazzo del Lavoro, si va verso la conclusione dei cantieri di messa in sicurezza

Si apre un nuovo capitolo per il palazzo del Lavoro di via Ventimiglia, presto messo in sicurezza. L’edificio, anche noto con palazzo Nervi, dal nome dell’ingegnere che lo progettò nel 1961, e nel novero delle opere celebrative del centenario dell’Unità d’Italia, potrà tornare presto ad un uso collettivo, dopo circa 13 anni di sostanziale abbandono.

Ancora non si conoscono i dettagli ma la conclusione, entro i tempi, dei lavori da parte di Cassa Depositi e Prestiti - Cdp -, è stata confermata proprio ieri pomeriggio dall’assessora alla Cultura Rosanna Purchia. «Il prossimo 15 novembre sarà completata la messa in sicurezza. Poi sarà Cdp a sviluppare il Piano esecutivo convenzionato, corrispondendo alla Città gli oneri di compensazione», ha aggiunto Purchia.

Una messa in sicurezza che finora ha richiesto l’impiego di 2 milioni e mezzo da parte di Cdp, che sulla futura opera di rifunzionalizzazione del luogo ancora tace. Tra le ipotesi sul piatto quello di farne centro polifunzionale: «dobbiamo avere coraggio. Può essere qualcosa di unico al mondo», fa notare il consigliere Pietro Abbruzzese - Torino bellissima. Alludendo sia all’ipotesi “museo dei musei”, che del centro congressi, che riuscirebbe ad ospitare 5mila posti. Sarà indispensabile coinvolgere istituzioni e realtà del territorio. Nessuna possibilità esclusa, chiosa Purchia.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.