l'editoriale
Cerca
Truffe online
17 Febbraio 2025 - 17:54
Alessandro Argentini, si è tolto la vita per una truffa subita del valore di 150mila euro
In un incontro sulla prevenzione alle truffe ai danni degli anziani, organizzato dalla quinta Circoscrizione della Città di Torino in collaborazione con la Polizia di Stato e il Corpo di Polizia Locale, il senatore Roberto Rosso, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato e segretario provinciale del partito, ha sottolineato l’urgenza di combattere il fenomeno delle truffe, che sta assumendo proporzioni preoccupanti.
Rosso ha espresso la sua vicinanza alla vicenda di Alessandro Argentini, un informatico di Chivasso che ha tragicamente deciso di togliersi la vita dopo aver perso la sua liquidazione da 150.000 euro, investita in bitcoin. “Sono rimasto molto scosso dalla vicenda di Alessandro Argentini, l’informatico di Chivasso che si è tolto la vita, dopo aver visto andare in fumo tutta la liquidazione, 150.000 euro, investita in bitcoin”, ha dichiarato il senatore, aggiungendo: “Sono stato colpito dal fatto che persone come Armani, Moratti, Tronchetti Provera e Diego Della Valle siano caduti nel maxi raggiro con la voce clonata del ministro Crosetto.”
Secondo Rosso, il fenomeno delle truffe è sempre più diffuso e non risparmia nessuno, dai grandi manager ai cittadini, in particolare quelli appartenenti alle fasce più deboli, come gli anziani. “Quella delle truffe è una piaga subdola, che non risparmia nessuno, dai grandi manager ai cittadini, in particolare quelli appartenenti alle fasce più deboli, anziani in primis. Non soltanto truffe online, ma anche giocate con finti tecnici, addirittura finti carabinieri, che suonano alla porta, carpendo la fiducia delle loro vittime e derubandole dei loro beni”, ha sottolineato.
Il senatore ha anche evidenziato un dato allarmante: Torino è la città con il numero maggiore di truffe online. “Torino detiene il triste primato di città con il numero maggiore di truffe online, si parla di una denuncia al giorno in Piemonte”, ha spiegato Rosso.
Per contrastare questo fenomeno, il senatore ha fatto riferimento ai lavori in corso nella sua Commissione al Senato per normare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. “Nella mia Commissione al Senato si stanno discutendo le regole che dovranno normare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Noi, come Forza Italia, e io personalmente, stiamo studiando la messa a servizio dell’Ia proprio per prevenire questi fatti, in particolare con l’ausilio delle Forze dell’ordine”, ha concluso Rosso.
L’incontro, oltre ad essere un importante momento di sensibilizzazione, ha anche rappresentato un'occasione di ascolto e riflessione per dotarsi degli strumenti necessari a contrastare un fenomeno in costante evoluzione. “Momenti di ascolto e di incontro come questo, sono indispensabili per comprendere come evolve il mondo della criminalità organizzata, per dotarsi di adeguati anticorpi contro questi reati così odiosi”, ha dichiarato il senatore.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..