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Indagini in corso
21 Febbraio 2025 - 15:20
Antitrust e Guardia di Finanza in casa Stellantis e non solo. Nel mirino una possibile violazione basata su "informazioni non veritiere" nella pubblicità delle proprie auto elettriche. Nel mirino anche Volkswagen, Tesla e BYD.
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha infatti comunicato di aver avviato un'indagine nei confronti di quattro importanti case automobilistiche – Stellantis Europe S.p.A., BYD Industria Italia s.r.l., Tesla Italy s.r.l. e Volkswagen Group Italia S.p.A. – per presunti comportamenti commerciali scorretti legati alla vendita di veicoli elettrici. Secondo l'Agcm, le aziende indagate avrebbero fornito informazioni vaghe e contraddittorie riguardo all'autonomia dei veicoli elettrici pubblicizzati sui loro siti web.
In particolare, sembra che non siano stati chiariti i fattori che influenzano il chilometraggio massimo dichiarato dai produttori e quale sia l'incidenza di questi fattori sul chilometraggio effettivo che un consumatore potrebbe ottenere. Senza un’adeguata trasparenza sui reali limiti delle prestazioni dei veicoli, i clienti potrebbero essere stati ingannati. Inoltre l'Agcm evidenzia come le aziende non abbiano fornito spiegazioni sufficienti riguardo al naturale degrado delle batterie con l'uso prolungato dei veicoli.
Quindi i funzionari dell'Autorità Antitrust, supportati dal Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno effettuato ispezioni presso le sedi delle quattro aziende coinvolte. Le operazioni di perquisizione hanno avuto luogo nelle sedi di Stellantis Europe S.p.A. a Torino, a Mirafiori, BYD Industria Italia s.r.l. e Tesla Italy s.r.l. a Milano, e Volkswagen Group Italia S.p.A. vicino a Verona. Questi controlli mirano a raccogliere documenti e informazioni che possano chiarire ulteriormente le pratiche commerciali delle società sotto esame.
Stellantis ha prontamente risposto alla perquisizione. In una nota ufficiale, il Gruppo ha dichiarato di aver collaborato pienamente con le autorità durante l'ispezione. Ha sottolineato la convinzione di aver fornito tutte le risposte, le informazioni e la documentazione necessarie riguardo all'oggetto dell'indagine e ha assicurato che continuerà a cooperare con l'Autorità per approfondire ogni ulteriore aspetto dell'inchiesta. "L'azienda pone al centro di tutte le proprie attività le esigenze e la soddisfazione dei propri clienti e ritiene che l’istruttoria in corso potrà confermare tale circostanza" ha dichiarato Stellantis.
L'inchiesta dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato proseguirà nei prossimi mesi, con l’obiettivo di accertare eventuali violazioni del Codice del consumo e garantire che le aziende coinvolte forniscano informazioni corrette, trasparenti e non ingannevoli ai consumatori. Federcarrozzieri e associazioni dei consumatori hanno plaudito a questa indagine, con il Codacons che ha precisato di essere pronto a "eventuali azioni giudiziarie" a tutela dei clienti.
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