l'editoriale
Cerca
Salute
05 Maggio 2025 - 20:45
La celiachia non è un’allergia, ma una condizione autoimmune. Chi ne è affetto lo sa bene: basta una briciola di glutine per scatenare un effetto domino nell’organismo, con conseguenze che vanno dall’infiammazione dell’intestino tenue a sintomi fastidiosi come gonfiore, crampi addominali e diarrea. Ma se la dieta è già sotto stretta sorveglianza, c’è un aspetto più intimo e spesso trascurato della quotidianità dei celiaci che finisce per essere condizionato: la vita relazionale.
Uno studio del 2022 ha messo nero su bianco ciò che molti già sospettavano: oltre due terzi delle persone celiache intervistate hanno ammesso che la loro condizione ha influenzato il modo in cui vivono gli appuntamenti. Il timore? Che un semplice bacio possa diventare veicolo di glutine, soprattutto se il partner ha appena mangiato pane, pasta o anche solo un cracker. Un timore che ha basi emotive molto forti, ma che ora riceve anche una risposta scientifica.
Per sciogliere il dubbio, un team di ricercatori della Columbia University ha condotto un esperimento destinato a far discutere. Lo studio, i cui risultati saranno presentati alla prossima Digestive Disease Week 2025 – uno degli appuntamenti più prestigiosi a livello mondiale in ambito gastrointestinale – ha coinvolto 10 coppie formate da un partner celiaco e uno non celiaco.
In entrambi i test eseguiti, il partner non celiaco ha consumato dieci cracker salati, contenenti glutine. Poi, alle coppie è stato chiesto di baciarsi per dieci secondi. La differenza tra i due esperimenti? Nel primo, il bacio è avvenuto cinque minuti dopo aver mangiato, senza nessuna precauzione. Nel secondo, il partner non celiaco ha bevuto un bicchiere d’acqua (120 ml) prima del bacio.
Il risultato? In entrambe le situazioni i ricercatori hanno riscontrato tracce di glutine nella saliva del partner celiaco dopo il bacio, a conferma che un minimo trasferimento avviene. Tuttavia, la quantità rilevata è risultata estremamente bassa. In particolare, nel secondo test – quello con il bicchiere d’acqua – il livello di glutine non ha superato le 20 parti per milione (ppm), la soglia considerata sicura e utilizzata per certificare i prodotti “gluten free”.
Dopo gli esperimenti effettuati, il messaggio è chiaro: anche per chi convive con la celiachia, gesti quotidiani come un bacio non devono necessariamente trasformarsi in fonti di ansia. Con semplici precauzioni – come un sorso d’acqua dopo i pasti – è possibile ridurre il rischio a livelli trascurabili. Perché vivere serenamente la propria intimità non è solo possibile, ma auspicabile. Anche per chi deve fare i conti ogni giorno con il glutine.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..