l'editoriale
Cerca
Il fatto
27 Giugno 2025 - 10:10
Immagine di repertorio
Una frode nel settore delle forniture alimentare, soprattutto ittiche, per un valore di oltre 9,2 milioni di euro. Questo il materiale sequestrato nell'operazione condotta dalla guardia di finanza di Torino denominata 'Big Fish'. Gli alimenti erano destinati a rifornire ristoranti etnici, come quelli cinesi e giapponesi.
L'inchiesta, coordinata dalla Procura di Torino, ha visto quattro persone indagate per reati tributari e autoriciclaggio. Gli investigatori del nucleo di polizia economico-finanziaria hanno scoperto che gli indagati avrebbero utilizzato un prestanome, un cittadino cinese, per intestare fittiziamente un'impresa individuale. Tuttavia, l’attività era in realtà gestita da altri soggetti cinesi, collegati a una distinta società di capitali operante nello stesso settore. Questo schema, che includeva anche un contratto di affitto d’azienda considerato strumentale, ha permesso agli indagati di accumulare un risparmio fiscale illecito stimato in oltre 9,2 milioni di euro tra il 2019 e il 2023.
Le indagini, avviate nel 2023 a seguito di un controllo fiscale, hanno incluso perquisizioni, audizioni di testimoni e analisi dei flussi finanziari. Gli investigatori hanno scoperto condotte di autoriciclaggio, con il reimpiego dei proventi verso attività economiche in Ungheria e in Cina. Su disposizione del Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Torino, è stato eseguito un sequestro preventivo, anche per equivalente, su beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie. Contestualmente, sono state effettuate perquisizioni e sequestri probatori.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..