Cerca

Il progetto

Circoscrizione 5, partiti i lavori per il centro di raccolta da 2 milioni di euro

L’impianto in costruzione sarà l’ottavo centro attivo in città e si estenderà su oltre 4mila metri quadrati

È partito il cantiere del nuovo centro di raccolta Amiat tra via Massari e via Reycend, nel cuore della Circoscrizione 5. Una svolta attesa da anni dai quartieri del Nord di Torino, che presto potranno contare su una struttura moderna e funzionale per conferire correttamente i propri rifiuti. L’intervento, promosso dalla Città di Torino e realizzato da Amiat Gruppo Iren, punta a potenziare la rete cittadina della raccolta differenziata, rafforzando il contrasto all’abbandono illecito.

L’impianto in costruzione sarà l’ottavo centro attivo in città e si estenderà su oltre 4mila metri quadrati. Il progetto prevede contenitori differenziati, due tettoie dedicate ai RAEE, percorsi separati per mezzi operativi e utenti, e una fascia verde per mitigare l’impatto ambientale e integrarsi al meglio nel contesto urbano.

Il cantiere interesserà anche l’area circostante, con nuovi marciapiedi drenanti, interramento dei cavi aerei, attraversamenti pedonali più sicuri e accessibilità totale per ogni cittadino, senza barriere architettoniche.

Il progetto è finanziato per quasi 2 milioni di euro, in parte grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Missione 2, Componente 1.1, Linea A), che sostiene il miglioramento della raccolta differenziata. La conclusione dei lavori è prevista entro la primavera del 2026.

Sarà un punto di riferimento per i cittadini – spiega Chiara Foglietta, assessore all’Ambiente – perché permetterà una raccolta più consapevole, aiutando a ridurre l’abbandono dei rifiuti”. Le fa eco Paola Bragantini, presidente di Amiat Gruppo Iren: “Una risposta concreta a un bisogno diffuso. In una zona ad alta densità abitativa, offrire un centro gratuito e facilmente accessibile è un passo fondamentale per una Torino più bella e pulita”

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.