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Palazzo di Giustizia, chiude la storica tabaccheria: serrande abbassate dal 2026

I gestori: «Dopo 24 anni al servizio del Tribunale, i costi non ci permettono più di continuare»

Palazzo di Giustizia, chiude la storica tabaccheria: serrande abbassate dal 2026

Dopo oltre vent’anni di attività, la storica tabaccheria situata all’interno del Tribunale di Torino si avvia verso la chiusura definitiva. L’esercizio, da sempre punto di riferimento quotidiano per avvocati, magistrati, cancellieri e dipendenti amministrativi, resterà aperto ancora per tutto il 2025.

A partire dal 2026, però, non sarà più possibile acquistare sigarette, sigari, marche da bollo, valori bollati o piccoli articoli di cancelleria all’interno del Palazzo di Giustizia.
La tabaccheria aveva aperto i battenti nel 2001, in concomitanza con l’inaugurazione della nuova struttura di corso Vittorio Emanuele, accompagnando per oltre due decenni la vita quotidiana del tribunale. Nel tempo era diventata un servizio essenziale, soprattutto per chi doveva far fronte a urgenze legate a depositi, notifiche o adempimenti burocratici dell’ultimo minuto.

Alla base della decisione di chiudere vi sono principalmente motivazioni economiche. I titolari spiegano che i costi di gestione sono progressivamente aumentati, rendendo l’attività non più sostenibile: solo il canone di affitto richiesto dal Comune si aggira intorno ai 2.000 euro mensili, a cui si sommano altre spese. Parallelamente, negli ultimi anni si è registrato un netto calo della clientela.

Un ruolo decisivo lo ha avuto la pandemia da Covid-19, che ha cambiato le abitudini di chi frequenta il tribunale, riducendo le presenze fisiche. Inoltre, la crescente digitalizzazione della pubblica amministrazione ha inciso sulla domanda di prodotti tradizionali, in particolare delle marche da bollo cartacee, sempre più sostituite da pagamenti telematici e procedure online.
Dal prossimo anno, quindi, il Tribunale perderà uno dei suoi esercizi simbolo, i cui servizi erano un supporto quotidiano per il lavoro negli uffici giudiziari.

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