l'editoriale
Cerca
NEWS FLASH
19 Settembre 2024 - 19:42
NEWS FLASH
Open Arms
Minacce ai pm del processo, scatta l’allarme sicurezza
Per i tre pm del processo Open Arms è scattato l’allarme sicurezza. Dopo la richiesta di 6 anni di carcere per il ministro Matteo Salvini con le accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, Marzia Sabella, Gery Ferrara e Giorgia Righi hanno ricevuto migliaia di messaggi di insulti e minacce via social e pesanti lettere intimidatorie. La Procuratrice generale di Palermo, Lia Sava, ha così richiesto l’intervento del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica. La requisitoria del processo che vede imputato Salvini del divieto di sbarco, secondo l’accusa illegittimo, alla nave della ong spagnola Open Arms con a bordo 147 migranti, ha suscitato polemiche politiche e una durissima campagna social, con minacce di morte e insulti sessisti sotto le foto delle due pm del processo.
Napoli
Turista morta, indagati i genitori del bambino
Nell’ambito delle indagini sulla morte di Chiara Jaconis, la 30enne di Padova colpita domenica scorsa da una statuetta precipitata da un palazzo mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli, a Napoli, sono stati notificati due avvisi di garanzia. Si tratta dei genitori del bambino che, secondo la ricostruzione ipotizzata dagli investigatori della polizia, potrebbe aver fatto inavvertitamente cadere dal balcone il pesante oggetto di onice che ha colpito alla testa la 30enne, morta due giorni dopo in ospedale. I due avrebbero però negato di essere i proprietari di quella statuetta. L’ipotesi del tragico incidente domestico causato da un bambino, al quale sarebbe sfuggito di mano l’oggetto (dal peso di circa due chili) mentre lo maneggiava sul balcone di casa, è quella al momento maggiormente battuta.
Traversetolo
Su uno dei bambini il segno di un colpo in testa
Un colpo in testa al neonato, dato alla luce vivo ma trovato morto nel giardino della casa di Traversetolo (Parma). È su questo che concentrano la loro attenzione i carabinieri che stanno indagando sul caso del piccolo ritrovato senza vita il 9 agosto e per cui è indagata per omicidio volontario la madre Chiara. Ancora non si sa se il colpo sia stato dato volontariamente oppure se sia dovuto all’urto contro una mattonella del piccolo, mentre veniva seppellito. Gli inquirenti stanno anche cercando di capire l’origine di alcune macchie di sangue trovate nel bagno dell’abitazione.
Sestri Levante
Uccide la moglie 72enne e poi chiama i carabinieri
A Sestri Levante (Genova) un 74enne, Giampaolo Bregante, avrebbe sparato alla moglie 72enne Cristina Marini, uccidendola. Dopo l’omicidio avrebbe telefonato ai carabinieri per confessare il delitto. L’uomo avrebbe detto di avere sparato con un revolver per “porre fine alla depressione della donna che si rifiutava di prendere le medicine per le cure”. Sul posto sono arrivati i medici del 118 e i carabinieri.
Vladimir Putin
«La produzione di droni aumenterà di 10 volte»
Vladimir Putin ha dichiarato che l’esercito russo ha ricevuto nel 2023 “circa 140.000 droni” e che “quest’anno si prevede che la produzione di droni aumenterà in Russia di quasi 10 volte”. Lo riporta la Tass. Intanto l’Eurocamera ha dato il via libera all’uso da parte dell’Ucraina delle armi occidentali “contro obiettivi militari legittimi sul territorio russo”: 377 i voti a favore, 191 i contrari e 51 gli astenuti.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..