l'editoriale
Cerca
La Cucina di TorinoCronaca
17 Agosto 2024 - 15:50
Dite la verità, amanti della cucina e cuochi per passione: quanti manuali avete visto in giro, quanti ne trovate che parlano dell'incredibile avvento nelle nostre vite della friggitrice ad aria? Si chiama invasione. E quanti, invece, su come utilizzare al meglio il piano a induzione in cucina? Nessuno, esatto. Nella migliore delle ipotesi troverete sul web articoli che vi spiegano come funziona l'induzione magnetica che genera calore sotto le pentole. Ma, all'atto pratico, come cambia per noi?
Ecco allora uno dei motivi per cui, da giornalista di economia, mi calo nel grembiule dello chef e vi racconto come si può cucinare ricette gustose, anche e proprio con il piano a induzione, tenendo d'occhio la grande bussola del risparmio. Per una volta, lasciatemi mettere da parte cosa succede o cosa non succede dalle parti di Stellantis o quale altro guaio la famiglia Elkann-Agnelli abbia in animo per Mirafiori e Torino. Parliamo di cucina.
Nel video qua sopra, facendo magari inorridire Alessandro Borghese per lo stile (ma quando assaggerà, vedremo cosa metterà sui suoi taccuini...), vi porto nella Cucina di TorinoCronaca o per meglio dire nella mia. Vi voglio proporre un piatto davvero gustoso e perfettamente adatto all'estate: la pasta in crema rustica di peperoni (con una chicca).
Allacciate le cinture, o meglio i grembiuli (ché senza grembiule non si cucina: noi uomini ai fornelli, in particolare, ci teniamo davvero all'abito mentale, è come quando mettiamo la maglia della nostra squadra preferita per schiantarci le rotule a calcetto), e si parte.
Partiamo dagli ingredienti per la nostra crema: dei peperoni, meglio se peperoni di Carmagnola o di Motta di Costigliole (che io ho scelto al mercato del paese dove vivo, a poca distanza dal produttore). Dopo averli arrostiti e pelati, facciamoli a fette per farli rosolare assieme allo scalogno (si può usare anche la cipolla, ma nel video capirete perché lo scalogno è meglio) in un filo d'olio. Se lo scalogno va tritato finemente con la mandolina (per cucinare ci va lo strumento giusto), i peperoni possono essere trattati in maniera più grossolana. Tenete da parte alcune falde, da tagliare successivamente a listelle e aggiungere al sugo.
Dopo aver fatto rosolare a potenza media (potremmo definirlo "fuoco dolce"), prendiamo il nostro preparato e, ancora caldo, frulliamolo assieme a prezzemolo e un pizzico di pepe (a piacere, aggiungere sale). La nostra crema, infatti, si prepara così. E per avere un buon risultato, nel frullatore possiamo aggiungere del latte, della ricotta oppure del formaggio grattugiato, che sia pecorino o parmigiano. A ognuno il suo gusto e la sua possibilità di scegliere e personalizzare.
Con la nostra crema pronta, passiamo alla pasta. Per questa ricetta, per una volta, ho scelto di andare un filo fuori zona e ho puntato sui pici, una pasta dalla consistenza tale da valorizzare al meglio quello che è un condimento forte, rustico. Mettiamo dunque l'acqua sul "fuoco" - un filo d'olio d'oliva nella pentola, sempre - e proseguiamo.
Qui, la grande differenza del piano a induzione rispetto ad altri strumenti si nota subito: normalmente, aspettando che l'acqua arrivi a bollore, una persona ha il tempo di preparare il condimento andando a prendere gli ingredienti in frigorifero, sistemandoli con calma, apparecchiando la tavola, ascoltando l'ultimo album dell'artista preferito... Beh, altri tempi. Usando la funzione BOOST, anziché in quindici minuti o più l'acqua arriva a bollore in due o tre minuti. Dunque, meglio che il wok con il condimento (la nostra crema di peperoni, che terremo in caldo continuando a mescolare) sia a sua volta pronto.
Una chicca per la nostra crema, che dal video vedrete essere piuttosto rustica, tipica da piatto di campagna: aggiungete delle olive taggiasche denocciolate, intere, nel wok e fatele appena scottare assieme al sugo. Aggiungete ancora prezzemolo, meglio se fresco, e pepe a piacere.
Una volta scolata la pasta, mettetela nel wok, che a questo punto scalderete con maggiore potenza (ancora una volta la questione dei tempi ridotti: non serve la massima potenza), e fate saltare. Meno di un minuto e potrete impiattare i vostri Pici in crema rustica di peperoni.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..