l'editoriale
Cerca
Il progetto
27 Novembre 2025 - 20:30
È stato presentato a Torino il Manifesto OP4Impact, un innovativo progetto che coinvolge quattro ordini professionali — Commercialisti, Avvocati, Consulenti del Lavoro e Notai — con l’obiettivo di integrare competenze giuridiche, amministrative, contabili, notarili e del lavoro per generare un impatto sociale positivo sul territorio. Questa iniziativa è nata nell’ambito di Torino Social Impact e si configura come un impegno concreto degli ordini a promuovere un’economia a impatto sociale e condiviso.
Il Manifesto è il risultato di un percorso collaborativo promosso da Torino Social Impact, Camera di commercio di Torino e Fondazione Compagnia di San Paolo, con il contributo di Cottino Social Impact Campus e ISTUD. L’iniziativa vede coinvolti l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, l’Ordine degli Avvocati, l’Ordine dei Consulenti del Lavoro e il Consiglio Notarile dei Distretti di Torino e Pinerolo. Un gruppo di 38 professionisti ha lavorato per valorizzare e integrare le competenze dei diversi ordini, favorendo una collaborazione interprofessionale che si traduce in un modello replicabile di impegno sociale e sostenibilità.
Massimiliano Cipolletta, Presidente della Camera di commercio di Torino, ha sottolineato come il Manifesto rappresenti «un lavoro interdisciplinare" che unisce competenze «per promuovere l’impatto positivo sull’ecosistema territoriale» , inserendosi nella mission di Torino Social Impact per rafforzare un’economia sostenibile nel quadro del Piano Metropolitano dell’Economia Sociale Torino 2030. Luca Asvisio, Presidente dei Commercialisti di Torino, ha evidenziato il ruolo nuovo dei commercialisti, che evolvono da semplici tecnici del dato economico a «mediatori di senso tra valore economico e valore sociale». Per Simona Grabbi, presidente degli Avvocati di Torino, la Comunità di pratica è «un luogo di condivisione e collaborazione» che unisce competenze per il bene collettivo. Fabrizio Bontempo, presidente Consulenti del Lavoro, ha rimarcato la necessità di superare «logiche individualistiche» per valorizzare il capitale umano in modo interprofessionale. Infine, Alessandro Scilabra, presidente del Consiglio Notarile, ha parlato dell’esperienza come una scoperta di «nuove prospettive e una rete di supporto professionale» che migliora il contributo sociale dei notai.
Il documento si pone obiettivi quali la sensibilizzazione delle pratiche professionali all’impatto sociale, con attenzione ai giovani; la promozione di un’etica condivisa e della responsabilità sociale; l’incoraggiamento del confronto interprofessionale e la valorizzazione delle competenze per il bene comune; e la diffusione della cultura dell’impatto sociale anche nelle istituzioni di formazione come base per future professionalità. Tutto ciò punta a costruire un contesto locale capace di coniugare innovazione, competenza e responsabilità sociale, riconoscendo il lavoro come fonte di dignità e inclusione.
Il Manifesto rappresenta un modello pionieristico e replicabile che verrà ulteriormente sviluppato nel 2026 per costruire un ecosistema dell’impatto generativo, collegandosi al Piano Metropolitano per l’Economia Sociale Torino 2030. L’iniziativa conferma Torino come un hub d’avanguardia per l’economia sociale e per l’imprenditorialità ad impatto positivo, con un approccio che integra profili professionali diversi per un cambiamento sostenibile e condiviso a livello territoriale
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..