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L'ANALISI

La grande fuga da Torino per le vacanze ma in città è boom di visite ai musei. Ecco i dati incredibili

Dai dati sui consumi forniti da Smat emerge uno scenario inaspettato

La grande fuga da Torino per le vacanze ma in città è boom di visite ai musei. Ecco i dati incredibili

Torino turistica? Non proprio. O meglio, aumentano i turisti tra i torinesi. Sì, perché analizzando i dati forniti da Smat ottenuti attraverso un algoritmo che riporta consumi, differenze delle temperature, umidità relativa e temperatura percepita, nel periodo natalizio si è registrata una diminuzione dei consumi a Torino che si può stimare in una riduzione di presenze di oltre 160mila persone.

Circa un torinese (o potenziale turista) su cinque, quindi, in queste vacanze ha lasciato la città per soggiornare fuori.
Il medesimo calcolo effettuato da Smat nello stesso periodo del 2022 indica però una diminuzione delle utenze minore, pari a circa 140mila. Ciò significa che in queste vacanze circa 20mila torinesi sono partiti per festeggiare Natale e Capodanno in montagna, al mare, o in qualche altra località fuori Torino.

Tutti in montagna
Non a caso gli hotel delle località montane erano tutti pieni negli ultimi giorni dell’anno e nei primi del 2024: «Nel periodo di Capodanno le camere erano tutte esaurite» spiegano dall’hotel Bucaneve di Bardonecchia. «Anche se - aggiungono - sono mancati i turisti stranieri». «Abbiamo avuto davvero tanti ospiti» spiegano dall’hotel Sauze a Salice d’Ulzio.

Campo Smith a Bardonecchia affollato di gente

Boom dei musei in città
Certo il turismo a Torino non è mancato, lo testimoniano i numeri importanti fatti segnare in particolare dai musei. Al Museo del Cinema, tra il 23 dicembre e il 7 gennaio, sono stati registrati 50mila visitatori, +17% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando si erano avute 43mila presenze. Un risultato reso possibile dalla mostra su Tim Burton che ha riscosso un enorme successo. La Mole ha chiuso il 2023 con oltre 755mila presenze, il miglior risultato di sempre dall’apertura del museo alla Mole e con un +32% rispetto all’anno precedente.

Grande exploit anche per il Museo della Montagna al monte dei Cappuccini che tra il 23 dicembre e il 7 gennaio ha ospitato 3.478 persone, e ha registrato un +3.800 di visitatori nel 2023 rispetto all’anno precedente, totalizzando 67.891 presenze.

Numeri in netto aumento anche per il Museo Egizio che ha archiviato il 2023 con più di un milione di visitatori, a fronte degli 898.500 ingressi del 2022. Un grande traguardo in vista del suo 200esimo compleanno.

Risultati incredibili anche per i Musei Reali che sotto Natale hanno accolto 41mila visitatori e nell'arco nell'arco del 2023 hanno registrato un +36% di visitatori con 620mila biglietti emessi. 

Infine, la Reggia di Venaria ha chiuso il 2023 con 4mila ingressi in più dell’anno scorso, complice l’apertura serale nel periodo natalizio. 

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