Cerca

Economia & Finanza

Exor vale 38,2 miliardi. Ecco quanto incassano gli Agnelli/Elkann

Utili al di sotto della resa del mercato. Buyback di un miliardo

Exor vale 38,2 miliardi. Ecco quanto incassano gli Agnelli/Elkann

Exor chiude il 2024 con un valore netto di 38,2 miliardi di euro e una crescita del valore per azione del 9%. Per i soci significa un dividendo ordinario di circa 100 milioni di euro. Ma la holding di John Elkann annuncia anche un buyback, ossia riacquisto di azioni proprie, per 1 miliardo di euro.

Utili per 4,2 miliardi di euro, ma la società che controlla, tra gli altri, Stellantis, Ferrari e la Juventus, fa peggio dell'indice del suo mercato di riferimento, il benchmark Msci World Index. La relazione finanziaria annota "si è registrata una forte generazione di flussi di cassa con dividendi ricevuti dalle società e dismissioni di asset per un totale di 1,5 miliardi di euro nel 2024": in particolare il valore di Ferrari in Exor ha raggiunto i 13 miliardi, con dividendi per 113 milioni; Stellantis, che ha vissuto la situazione peggiore nel 2024 - parole dello stesso Elkann nella lettera ai soci -, ha portato dividendi per 303 milioni di euro. "L'allocazione del capitale è stata attuata in maniera attiva e disciplinata, con una maggiore esposizione al settore sanitario" si annota, con riferimento a Philips, Merieux e Clarivate.

Come detto, l'assemblea generale degli azionisti dovrà approvare il dividendo ordinario: 100 milioni di euro, dei quali circa 53 alla Giovanni Agnelli BV, ossia la "cassaforte" di tutti i discendenti degli Agnelli. Di questi 53, il 38% va alla società Dicembre, dei tre fratelli John, Lapo e Ginevra Elkann.

Proprio la Giovanni Agnelli BV ha annunciato l'adesione in maniera massiccia al piano di buyback, "riconsegnando" proprie azioni per 570 milioni di euro (finalizzato a ridurre la propria posizione debitoria e, riscontrano gli analisti, a blindare maggiormente quella della Dicembre, ossia gli Elkann). Il programma di riacquisto di azioni del valore di 1 miliardo di euro avverrà tramite un'offerta pubblica di acquisto, a partire dal 27 marzo 2025, con un premio fino al 10%.

Per quanto riguarda gli asset, ossia le controllate di Exor, il GAV, ossia il valore totale degli attivi è di 42,46 miliardi di euro, con un incremento di 2,7 miliardi. La performance delle quotate ha portato 1,48 miliardi, i nuovi investimenti 636 milioni e i fondi Lingotto e Ventures hanno segno positivo nel fair value per 570 milioni.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.