l'editoriale
Cerca
Turismo
29 Maggio 2025 - 22:10
Nonostante i rincari generali, esistono ancora in Italia destinazioni di mare accessibili, perfette per le famiglie e per chi cerca una vacanza al sole senza sforare il budget. Meno glamour forse, ma altrettanto ricche di mare pulito, accoglienza calorosa e panorami suggestivi.
Le località più convenienti resistono, anche nel 2025, e si confermano un’ottima scelta per le vacanze estive.
Ecco le destinazioni marittime dove trascorrere una settimana a prezzi contenuti:
Rimini (Emilia-Romagna): da sempre regina del turismo popolare, una settimana per una famiglia di quattro persone costa intorno a 1.030 euro.
Riccione (Emilia-Romagna): un po’ più cara di Rimini, ma comunque accessibile con circa 1.498 euro per sette giorni.
Vieste (Puglia): spiagge meravigliose e accoglienza calorosa, con un costo medio di 1.182 euro a settimana.
Gallipoli e Otranto (Puglia): destinazioni molto amate che restano sotto i 1.450 euro per una settimana.
Anzio (Lazio): a sorpresa tra le più convenienti del Tirreno, con un prezzo medio di 1.373 euro.
Lido di Camaiore (Toscana): meno costoso rispetto ad altre località toscane, con 1.614 euro per sette giorni.
Di fronte all’impennata generale dei prezzi, molte famiglie italiane stanno optando per soggiorni brevi, spalmati tra giugno e settembre, per godersi il mare senza affrontare cifre eccessive. Un’opzione valida per non rinunciare al relax, scegliendo mete più accessibili ma altrettanto soddisfacenti.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..