Cerca

la tragedia

Valle d’Aosta, escursionista 15enne ritrovato senza vita lungo il sentiero per la Becca di Viou

È stato individuato nella mattinata di mercoledì 23 luglio il corpo senza vita di un escursionista quindicenne

Valle d’Aosta, escursionista 15enne ritrovato senza vita lungo il sentiero per la Becca di Viou

Immagine di repertorio

È stato individuato nella mattinata di mercoledì 23 luglio il corpo senza vita di un escursionista quindicenne, disperso dalla sera precedente lungo il sentiero che conduce alla Becca di Viou, nel comune di Saint-Christophe (AO). Il giovane, di nazionalità straniera, si trovava in escursione in autonomia su un percorso di alta quota che raggiunge i 2.856 metri, noto per la vista panoramica sulla valle centrale.

Secondo quanto ricostruito, il ragazzo aveva contattato i propri genitori la sera di martedì 22 luglio, segnalando di aver perso l’orientamento durante la discesa. A seguito della chiamata, è stato attivato l’intervento di emergenza: i Vigili del fuoco, con il supporto di droni, hanno avviato le ricerche nella zona. Parallelamente, squadre del Soccorso Alpino Valdostano, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) e del Corpo forestale regionale hanno perlustrato i sentieri adiacenti.

Il corpo è stato localizzato il mattino seguente da un elicottero dei soccorritori a circa 2.000 metri di quota. Le operazioni di recupero della salma sono state effettuate dal SAGF, che ha anche avviato le indagini per accertare le circostanze esatte dell’incidente. In base ai primi rilievi, il decesso sarebbe compatibile con una caduta accidentale lungo un tratto scosceso del percorso.

La salma è stata trasferita alla camera mortuaria dell’ospedale regionale Umberto Parini di Aosta, dove si attende il riconoscimento ufficiale da parte dei familiari.

La Becca di Viou è una meta frequentata da escursionisti esperti e dotati di adeguata preparazione fisica. Il sentiero, che parte da varie località del versante nord-orientale della regione, presenta tratti esposti e può risultare insidioso in condizioni di scarsa visibilità o se percorso senza accompagnamento. Le autorità locali ricordano l’importanza di consultare i bollettini meteo, pianificare l’itinerario in base al livello di esperienza e informare terzi in caso di uscite in solitaria.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.