l'editoriale
Cerca
MODA & ECONOMIA
23 Luglio 2025 - 23:35
Nel contesto economico incerto che ha caratterizzato la prima metà dell’anno, il Gruppo Moncler riesce a mantenere una sostanziale tenuta. I ricavi complessivi dei primi sei mesi del 2025 si attestano a 1,225 miliardi di euro, in lieve aumento dell’1% a tassi di cambio costanti rispetto al medesimo periodo del 2024, quando erano stati registrati 1,230 miliardi. A trainare il bilancio è soprattutto il marchio principale, Moncler, che ha generato entrate pari a 1,039 miliardi di euro, confermando la crescita dell’1% a cambi costanti.
Diverso l’andamento per Stone Island, secondo brand del gruppo, che segna una flessione contenuta dell’1%, sia a cambi correnti che costanti, con un fatturato semestrale di 186,7 milioni di euro. Nonostante la performance negativa, si registra un miglioramento rispetto al primo trimestre, che aveva chiuso con un -5%. Il secondo trimestre si è rivelato invece più favorevole (+6%), spinto in particolare dalle vendite dirette al consumatore (+3%) e dal canale wholesale, cresciuto del 9% a cambi costanti. A livello geografico, è l’Asia a fornire il maggiore contributo alla ripresa, con un +14%.
Moncler ha tuttavia risentito di un rallentamento nel secondo trimestre dell’anno, con un calo del 2% a cambi costanti. Il comparto direct-to-consumer ha registrato una flessione dell’1%, attribuita a un contesto macroeconomico fragile e al rallentamento del turismo, che ha penalizzato in particolare le aree EMEA e il Giappone. In controtendenza, le Americhe hanno mostrato segnali di recupero. Il canale wholesale ha registrato la contrazione più marcata, con un -6%.
L’Ebit del gruppo è sceso a 224,8 milioni di euro, in calo rispetto ai 258,7 milioni dello stesso periodo del 2024, con una marginalità che passa dal 21% al 18,3%. La flessione è legata in parte a una diversa distribuzione temporale delle attività di marketing tra i due semestri. Anche l’utile netto segna una contrazione, attestandosi a 153,5 milioni di euro, con un calo del 14,7%.
Il presidente e amministratore delegato Remo Ruffini ha commentato i risultati ricordando come l’instabilità sia ormai parte integrante dello scenario globale, sottolineando la necessità per le aziende di agire con flessibilità e determinazione. Ruffini ha ribadito l’importanza di investire in creatività, qualità dei prodotti e solidità dei marchi, senza perdere il legame con le community di riferimento.
A dispetto di un contesto sfidante, il mercato premia la stabilità del gruppo: al momento le azioni Moncler segnano un incremento dell’1,2% a Piazza Affari.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..