Cerca

ECONOMIA & LAVORO

Novara e Verbano Cusio Ossola, boom di assunzioni previste a settembre: oltre 4mila contratti

Settembre porta migliaia di contratti dal turismo all’industria: chi assume di più e quali profili cercano le imprese secondo la Camera di Commercio

Novara e Verbano Cusio Ossola, boom di assunzioni previste a settembre: oltre 4mila contratti

Settembre porta lavoro nell’Alto Piemonte: oltre 4mila nuove opportunità tra Novarese e Verbano Cusio Ossola. È quanto emerge dalle previsioni della Camera di Commercio, che segnalano 6.480 contratti programmati dalle imprese delle province di Biella, Novara, Vercelli e Vco. Un dato che, pur con qualche ombra rispetto all’anno precedente, conferma la vivacità del tessuto produttivo locale.

Il novarese

Il territorio di Novara si conferma il più dinamico, con 3.240 ingressi previsti nel mese (-360 rispetto al 2024). Una parte minoritaria, il 21%, sarà caratterizzata da contratti stabili a tempo indeterminato o in apprendistato, mentre la quota maggiore (79%) riguarderà rapporti a termine.

I servizi restano il motore principale della domanda di lavoro, assorbendo il 59% delle assunzioni, seguiti dalle imprese di piccole dimensioni (meno di 50 dipendenti), che coprono il 52% delle entrate.

Dal punto di vista dei profili, il 18% delle richieste sarà rivolto a dirigenti, specialisti e tecnici – una percentuale inferiore alla media nazionale del 20%. Le imprese segnalano difficoltà di reperimento nel 43% dei casi. Il 14% delle posizioni sarà destinato a laureati e il 31% ai giovani under 30.

I settori più “caldi” sono i servizi di alloggio e ristorazione (490 assunzioni), i servizi alla persona (420), il commercio (330), le industrie chimico-farmaceutiche, della plastica e della gomma (290) e il comparto meccanico ed elettronico (270).

Verbano-Cusio-Ossola

Più contenuti, ma comunque significativi, i numeri del Verbano Cusio Ossola, dove si prevedono 850 contratti a settembre, in calo di 100 unità rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche qui la quota di contratti stabili si ferma al 21%, mentre la maggioranza (79%) sarà a termine.

Nel Vco il peso dei servizi è ancora più marcato: assorbiranno il 69% delle assunzioni, con una prevalenza di imprese di piccola dimensione (71%). Solo l’11% dei profili richiesti riguarda dirigenti, specialisti e tecnici, ben al di sotto della media nazionale. Le difficoltà di reperimento, invece, sono segnalate nel 49% dei casi. Laureati e giovani rappresentano rispettivamente il 10% e il 37% delle entrate previste.

Anche qui a trainare la domanda sono i servizi di alloggio e ristorazione (250 assunzioni), seguiti dal commercio e dai servizi alla persona (110 unità ciascuno). A completare il quadro ci sono le industrie metallurgiche e delle lavorazioni metalliche, insieme al comparto edile (80 posti per ciascun settore).

I dati del bollettino Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro ed elaborato dalla Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte, mostrano un quadro fatto di opportunità ma anche di criticità. Le imprese continuano a puntare in misura significativa su contratti a termine e, parallelamente, cresce la difficoltà nel reperire i profili richiesti.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.