Chieri, topi danneggiano la rete in fibra: interrotta la connessione internet in Via Massa e Via Gualderia

A Chieri, in provincia di Torino, i residenti di Via Massa e Via Gualderia si trovano da giorni senza connessione internet a causa di un danno infrastrutturale causato da roditori. Il disservizio ha coinvolto decine di utenze collegate alla rete in fibra ottica installata recentemente da Open Fiber, che ha realizzato gli impianti posando i cavi sotto il sedime stradale e collegandoli a una cabina di smistamento situata in Via Gualderia.

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L’interruzione è stata segnalata per la prima volta circa una settimana fa. Dopo le segnalazioni dei cittadini, i tecnici incaricati dell’intervento hanno individuato il problema: i cavi in fibra ottica risultano gravemente danneggiati dai morsi dei topi, in particolare in più punti del tracciato sotterraneo. Alcuni residenti riferiscono la presenza di esemplari di dimensioni rilevanti, con comportamenti aggressivi anche nei confronti degli operatori.

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La vicenda richiede ora un’azione coordinata tra diversi enti. Open Fiber, responsabile della rete, ha informato che non potrà procedere con la riparazione né con la posa di nuovi cavi fino a quando non sarà effettuata una derattizzazione completa dell’area, affidata alla competenza del Comune e dell’ASL TO5, per quanto riguarda la tutela della salute pubblica.

Nel frattempo, gli abitanti delle vie interessate hanno espresso forti disagi, soprattutto per l’impossibilità di lavorare da casa, svolgere attività amministrative online o accedere a servizi digitali fondamentali. Alcuni utenti hanno già preannunciato l’invio di diffide formali con richieste di risarcimento danni, indirizzate alle autorità locali e ai soggetti gestori dell’infrastruttura.

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L’episodio segnala criticità legate alla convivenza tra nuove infrastrutture tecnologiche e problemi ambientali locali, come la presenza stabile di roditori in ambito urbano. Secondo i dati del Piano integrato di controllo dei roditori della Città metropolitana di Torino, il periodo estivo è particolarmente critico per la proliferazione delle colonie murine, che tendono a insediarsi in zone con sottoservizi accessibili, come reti fognarie e cunicoli stradali.

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