l'editoriale
Cerca
Il fatto
16 Settembre 2025 - 18:10
Foto di repertorio
A San Raffaele Cimena, il capitolo frane non si è ancora chiuso. Se da un lato si registra la conclusione ufficiale dei lavori di consolidamento su via Pertengo e via Santa Croce – con una determina comunale pubblicata il 15 settembre sull’albo pretorio – dall’altro resta aperta la questione ben più complessa della ricostruzione strutturale dei tratti danneggiati dall’alluvione del 17 aprile 2025.
Gli interventi appena conclusi, avviati con le ordinanze di somma urgenza a marzo 2024, hanno consentito di ripristinare la percorribilità in due dei punti più critici. Il Comune ha certificato il saldo dei lavori per oltre 20mila euro, all’interno di un quadro economico complessivo da 75mila euro. Dopo le piogge torrenziali che avevano fatto cedere le scarpate stradali, era stato messo in campo un intervento mirato di messa in sicurezza, firmato da tecnici incaricati per contenere l’erosione e ripristinare le condizioni minime di viabilità.
Un passaggio fondamentale, che segna la fine dei disagi per via Santa Croce e il tratto interessato di via Pertengo. Ma il territorio resta fragile. L’ondata di maltempo del 17 aprile ha aggravato la situazione, colpendo nuovamente l’area collinare e provocando nuovi smottamenti.
In particolare, è crollato un tratto di via Pertengo, questa volta in una zona più alta della collina. Per ripristinarlo, la Giunta comunale ha già approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, con un costo stimato di 325mila euro. Ma qui si apre il vero nodo: le risorse non ci sono.
Il sindaco Ettore Mantelli lo ha detto senza mezzi termini: «Senza l’aiuto della Regione non ce la facciamo». Il Comune potrebbe farsi carico di circa 90-95mila euro, ma servono oltre 230mila euro di fondi regionali per completare l’intervento.
E non è un’emergenza isolata. Già gli interventi urgenti del 2024 hanno prosciugato oltre 300mila euro dal bilancio comunale: fondi impiegati per il consolidamento del ponte sul rio Pertengo, la pulizia dell’alveo e il contenimento delle frane.
Il caso di San Raffaele Cimena evidenzia un problema strutturale: i piccoli Comuni non possono fronteggiare da soli i costi delle calamità naturali. L’efficienza nelle emergenze – come dimostrano i cantieri appena conclusi – non basta. Servono risorse strutturali, continuità di interventi e un piano regionale di prevenzione e supporto.
Per i cittadini delle borgate collinari, la situazione è tutt’altro che teorica: la chiusura di via Pertengo ha significato deviazioni, disagi e isolamento, soprattutto per chi si sposta quotidianamente per lavoro o scuola.
Intanto il Comune promette trasparenza e aggiornamenti costanti. Ma la tenuta del territorio resta appesa a un filo – quello dei finanziamenti regionali, da cui dipende il futuro della viabilità locale e la sicurezza di una collina sempre più fragile davanti agli eventi climatici estremi.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..