Gatti, il derby è in casa: la storia del difensore della Juve cresciuto nel Toro: "In famiglia è stato uno shock..."

Chissà se a casa Gatti si saranno abituati a vederlo segnare in un derby con i colori dell’“odiata Juventus”. Sì, perché in famiglia, come rivelato qualche tempo fa da Federico il “Gattone” (come soprannominato dal mister e dai compagni), il suo passaggio dal Frosinone alla Juventus è stato un vero e proprio shock. Il motivo? È presto spiegato: «In famiglia tifano tutti per il Toro», ha raccontato il difensore centrale bianconero. Quel Toro di cui Federico Gatti ha indossato la maglia da ragazzino, dai primi calci ai Giovanissimi Fascia B. Quel Toro che lo avrebbe rivoluto a tutti i costi prima dello “sgarbo” fatto dalla Juve nell’estate del 2022: «Ho sentito Juric al telefono - aveva svelato lo stesso Gatti raccontando il retroscena della trattativa con i bianconeri - ed ho ricevuto una scossa di adrenalina incredibile perché è un grande motivatore. Mi ha spiegato: “Ti muoverai inizialmente sulla destra, poi...”. Poi mi hanno avvisato che c’era l’offerta concreta della Juventus: mio nonno, granata, mi ha aperto casa dopo le visite lampo alla Continassa in lacrime. Era felice per me». Un’ascesa, quella di Federico Gatti, che dopo il vivaio del Toro - ah, giocava a centrocampo, per la cronaca - partita dalla Promozione, al Pavarolo, alla D col Verbania. Da qui il passaggio tra i professionisti, firmando con la Pro Patria: «2 anni fa - ha scritto Gatti nell’agosto del 2020 - facevo il muratore e montavo serramenti, la sera mi allenavo tra fango, campi ghiacciati e freddo... ne ho passate tante, esperienze positive e negative tutto mi è servito a crescere e a farmi diventare la persona che sono oggi». Da muratore a re dei bomber: sì, perché nessun difensore centrale dei 5 maggiori campionati europei ha segnato tanto quanto lui in questa stagione, 4 gol. Intanto, papà Ludovico, sabato non sa ancora se sarà a vedere Federico mentre sfida il suo Toro: «Non so ancora se riuscirò ad andare allo stadio - ha detto a tuttojuve.com -. Il derby non sarà mai una partita come le altre...». «Sarà complicata per tutte e due le squadre - ha concluso Gatti sr. -. Per come andrà, in qualsiasi caso, sarò contento. Sarei ipocrita a dire di non fare il tifo per Federico, ma sostengo il Toro da 50 anni, spero sia una bella partita».

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