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VIGILIA BIANCONERA

Juve, Thiago si sente in bilico? Lui risponde così: "Non ho incontrato nessuno della dirigenza. E sulla fiducia..."

Il tecnico italo-brasiliano deve assolutamente reagire dopo le due sconfitte, ma è di nuovo emergenza: "Gli infortuni non sono un alibi, ma è la realtà"

Il tecnico della Juventus, Thiago Motta

Il tecnico della Juventus, Thiago Motta

La Juventus ha un solo modo per uscire dalla crisi e rispondere alle critiche, Thiago Motta lo sa bene e non ci gira troppo intorno. "La reazione che voglio contro l’Empoli? Una vittoria" la risposta secca e chiara del tecnico, finito nel polverone dopo le due sconfitte consecutive contro Napoli e Benfica con tanto di consegna del Tapiro d’Oro di Striscia la Notizia. "Abbiamo una gara importante e da giocare in casa, vogliamo fare una grande partita per arrivare ai tre punti - aggiunge l’allenatore - e siamo i primi a non essere contenti e a non stare bene quando non si vince: resta l’arrabbiatura perché lavori bene ma non arrivano i risultati, però fa parte del gioco e adesso siamo concentrati sull’Empoli". Così la vittoria contro i toscani nella sfida delle 12.30 è assolutamente obbligatoria.

Thiago Motta, ha incontrato la dirigenza dopo la sconfitta contro il Benfica?
"No, non c’è stato nessun confronto. E c’è la stessa fiducia".

Che cosa manca per svoltare definitivamente?
"Una squadra per mantenere un certo livello deve avere continuità. Abbiamo fatto partite molto interessanti ma non siamo arrivati al risultato finale che è il nostro obiettivo. E poi ci sono stati gli infortuni: non è un alibi, ma è la realtà. Non cerchiamo mai delle scuse, ma è un fatto. Anche altre squadre hanno vinto tanto e poi a causa degli infortuni hanno avuto alti e bassi, ma noi siamo migliorati rispetto all’inizio e stiamo crescendo".

I nuovi sono pronti a giocare?
"Saranno di grande aiuto, vediamo domani se inizieranno o se saranno utili a partita in corso. Kolo Muani e Vlahovic? Gli attaccanti che abbiamo possono tutti giocare insieme, hanno quelle caratteristiche".

Ai tifosi che messaggio si sente di mandare?
"Noi siamo i primi a non essere contenti di questi risultati, soprattutto degli ultimi due. La cosa più importante è concentrarsi sulla prossima, fare una grande partita e arrivare alla vittoria che è il nostro grande obiettivo".

Si entra negli ultimi giorni di mercato: cosa si aspetta?
"Del mercato non parlo. Siamo in linea con la società, con la stessa sintonia. A breve finirà il mercato e questa è una cosa interessante perché poi parleremo solo di cosa abbiamo. Ci impegniamo tutti i giorni per migliorare la nostra situazione. Fagioli? Sarà convocato, sarà con noi proprio come contro il Benfica: quando si gioca si è felici e quando non si gioca non lo si è, ma tutti i giorni ha la possibilità di dimostrare di meritarselo".

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