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momento d'oro

Da "Vacanze di Natale" a Sansicario, la "vita da libidine" di Jerry Calà

A 40 anni di distanza dall'uscita, il film culto fa ancora sold out e torna in sala il 6 gennaio, mentre l'attore sarà protagonista sulle montagne torinesi

Da "Vacanze di Natale" a Sansicario, la "vita da libidine" di Jerry Calà

Jerry Calà ha festeggiato il Capodanno a Forte dei Marmi (foto Instagram)

Un film diventa di culto solo se riesce a resistere al tempo. È il caso di “Vacanze di Natale”, Il lungometraggio del 1983 diretto da Carlo Vanzina per festeggiare i quarant’anni, è tornato eccezionalmente nelle sale totalizzando l’incasso record di 500 mila euro in un giorno solo. Un successo davvero straordinario che vuole il bis. Detto, fatto. Questa mitica pellicola tornerà nelle sale sabato 6 gennaio ed è quasi superfluo prevedere come andrà. Accompagnato da queste credenziali, Jerry Calà - uno tra i protagonisti di quella avventura -, martedì 2 gennaio alle 17.30 sarà ospite di “Sansi Winter Festival”, kermesse di spettacoli gratuiti in programma a San Sicario Alto. L’attore nonché componente dei Gatti di Vicolo Miracoli presenterà ad alta quota lo show “50 anni di libidine", titolo che riassume tutto. E se lo dice lui.

Intanto per l’attore nato a Catania (Calogero all’anagrafe) ma vissuto tra Milano e Verona, è un periodo d’oro. La vita dell’artista è al centro di una serie disponibile su Amazon Prime e Google Play intitolata “Chi ha rapito Jerry Calà?” che celebra un mito vivente. Parlando del film e del successo che non passa lo showman capace di passare dalla commedie ai lungometraggi d’autore spiega: «È tutto fantastico. Non avrei mai pensato che, a quarant’anni dall’uscita nelle sale, si sarebbe ancora parlato di “Vacanze di Natale”. Un grande successo che si spiega con la voglia di lasciarsi alle spalle i cupi e tormentati anni Settanta, divertendosi. È una satira feroce sulla società degli anni Ottanta, osservati durante le vacanze invernali, con tutto quello che si portano dietro a cominciare dai tic e dai difetti di quel periodo. Fu il grande ritorno della commedia all’italiana raccontata attraverso il linguaggio di quel decennio. Con questo film e con “Sapore di mare”, i fratelli Vanzina hanno riportato in alto lo stile comico».

Jerry Calà è però legato a Torino da un altro film leggendario. Si tratta di “Al bar dello Sport”, lungometraggio del 1983 girato in riva al Po, in cui lo showman siculo-veneto interpreta Parola, ragazzo muto che ritrova la “favella” dopo una vincita milionaria.

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