Cerca

Libri

La Resistenza di Silvio Geuna: riedizione del libro di un partigiano piemontese

Venerdì 9 maggio, Castellamonte ha ospitato la presentazione della riedizione de "Le rosse torri di Ivrea. Le «mie prigioni» di un combattente della Resistenza"

La Resistenza di Silvio Geuna

Immagine d'archivio

Venerdì 9 maggio, Castellamonte ha avuto l'onore di ospitare la presentazione della riedizione del libro di Silvio Geuna Le rosse torri di Ivrea. Le «mie prigioni» di un combattente della Resistenza, originariamente pubblicato nel 1977, grazie all'iniziativa del Consiglio di Biblioteca e dell'assessorato alla Cultura.

Nato nel 1909, Geuna fu un esponente di rilievo del partigianato piemontese, un uomo che visse in prima persona le turbolenze della Resistenza. Al momento dell'Armistizio, era tenente di complemento degli Alpini e si unì immediatamente alla lotta contro l'oppressione fascista. La sua partecipazione al Comitato Militare del C.L.N. piemontese lo portò a sfuggire miracolosamente alla condanna a morte emessa dal Tribunale Speciale Fascista nel 1944, un destino che non risparmiò molti dei suoi compagni, tra cui il generale Giuseppe Perotti, fucilato al poligono del Martinetto.



Il libro di Geuna, ristampato dalle edizioni "Atene del Canavese" con la prefazione di Andrea Parodi, è un diario personale, scritto durante la detenzione nel carcere di Ivrea. La lettura del testo originale ha rivelato quanto i valori del movimento partigiano siano ancora attuali e quanto ci sia da imparare dai suoi protagonisti.

Geuna era un fervente cattolico e monarchico, ma soprattutto un uomo di dialogo, capace di rispettare le idee altrui. La sua vita, che si estendeva ben oltre la politica, lo vide insegnare religione in un liceo, dove era apprezzato dagli studenti. Era un uomo di montagna, orgoglioso di essere un alpino, e un uomo di famiglia, nonostante non avesse figli propri.



La riedizione del libro di Geuna è un omaggio alla sua memoria ed un invito a riflettere sul significato della Resistenza oggi. La forza del suo messaggio risiede nel distacco con cui Geuna racconta la sua esperienza come partigiano piemontese: un richiamo alla ragionevolezza e al rispetto reciproco. La sua esperienza, raccontata con semplicità e senza retorica, offre una prospettiva riflessiva sulla Resistenza, vista non solo come un movimento di lotta armata, ma come un impegno quotidiano per la libertà e la giustizia.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.