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Il progetto

I cimeli del Grande Torino vanno in mostra al Filadelfia

Magliette, palloni e fotografie dicono addio a Villa Claretta

museo grande torino

Il Museo del Grande Torino

Dalla caffetteria al bookshop fino alle mostre. Sarà l’area del Filadelfia, nell’omonimo quartiere, a diventare la sede del nuovo Museo del Grande Torino. Un progetto ambizioso che finalmente prende forma dopo anni di stallo. Il Museo troverà casa in una struttura che si snoderà su due piani in uno spazio ampio di 2.500 metri quadri.

Al primo piano, su una superficie di mille metri quadri, saranno esposti i preziosi cimeli granata, tra cui magliette, palloni, fotografie, poster e articoli di giornale, che racconteranno la storia e l’eredità del leggendario Grande Torino. Nel piano terra, invece, troveranno posto una sala riunioni, un’aula per mostre temporanee, una caffetteria accogliente e un bookshop. Inoltre, all’esterno verranno realizzati due giardini e un ampio parcheggio per auto e biciclette.

Il progetto è stato presentato in commissione presso la Circoscrizione 8, (coordinatore Enrico Foietta) dove sono stati illustrati i dettagli da Roberto Bertasio, segretario della Fondazione Filadelfia, e dall’architetto Marco Bo, responsabile della progettazione. La discussione ha riguardato non solo l’aspetto architettonico, ma anche la convenzione tra il Comune e la Fondazione per l’utilizzo dell’area, su cui la Circoscrizione 8 dovrà esprimere un parere.

La Fondazione, che gestisce l’impianto, è in attesa dell’approvazione del documento da parte della giunta comunale entro giugno, condizione necessaria per avviare i lavori. Nel frattempo, si continua la ricerca di finanziamenti da parte di enti interessati alla realizzazione dell’opera. Si prevede che avere un progetto concreto faciliterà questa operazione, permettendo di avere chiare tempistiche per la sua realizzazione entro l’inizio dell’estate.

Una volta completato, il Museo del Grande Torino abbandonerà la sua attuale sede a Villa Claretta Assandri, nel Comune di Grugliasco, dove i cimeli sono attualmente esposti in uno spazio più limitato. Il nuovo museo offrirà un’esperienza più ampia e coinvolgente, con un piccolo memoriale e uno spazio ludico dedicato ai visitatori. Inoltre, il parcheggio, situato verso via Spano, avrà spazio sufficiente sia per le auto che per le biciclette.

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