l'editoriale
Cerca
LA POLITICA
10 Aprile 2024 - 07:40
Il Partito democratico
Le riunioni si susseguono a ritmo serrato fin dalle prime ore del mattino. I punti all’ordine del giorno sono due: chiudere le liste di Torino e nominare un nuovo capo gruppo in regione dopo il passo indietro di Raffaele Gallo. La seconda questione appare molto più semplice da sbrogliare rispetto alla prima. Poco dopo le dieci infatti arriva una nota a firma dem: il vice presidente Domenico Ravetti è il nuovo capo gruppo a Palazzo Lascaris. «Non mancherà, altresì, in questo ruolo, il mio contributo di idee per costruire l’alternativa al centrodestra in questa Regione» commenta Ravetti. E la partita è chiusa.
Per approfondire leggi anche:
Ben più complessa la questione che riguarda il ridisegno liste. Con poco più di un mese di campagna elettorale davanti trovare un nome spendibile è una vera sfida. E per questo è tornato a farsi largo il profilo del mago dei trapianti, il chirurgo campione di preferenze del 2019 Mauro Salizzoni. Dopo aver annunciato il suo gran ritiro dalla scena politica piemontese, Salizzoni potrebbe ritornare a bordo nei panni dell’uomo “anti correnti” dopo lo scandalo Gallo. Lui, dal canto suo, sembra che stia accarezzando l’idea. Con Salizzoni a vestire i panni del capolista, mancherebbe solo più una casella per completare il quadro della squadra Pd su Torino. Si vocifera che il posto potrebbe andare all’ex deputato e esponente di Libera Davide Mattiello.
Per approfondire leggi anche:
Non da ultimo, c’è la cosiddetta “questione morale” e il nuovo “codice etico” di cui il Partito potrebbe dotarsi in vista dalla prossima tornata elettorale. «Ce n’è bisogno» commenta netta la candidata presidente Pd Gianna Pentenero. «Deve essere una soluzione pensata e cucita sulle esigenze del territorio piemontese - spiega -. Ci sono esempi a cui possiamo guardare, come quello della Campania, ma in ultima analisi serve qualcosa di progettato apposta sulle necessità della nostra Regione». Sta ragionando sul tema anche il segretario regionale Domenico Rossi. «Occorre non delegare la lotta alle mafie e al malaffare solo a una questione di moduli e impegni da assumere - spiega Rossi -. Analogamente è necessario che sempre più persone per bene e capaci scelgano di abitare i partiti, vigilando e orientando le scelte. Su questo tema, in particolare, il Pd deve ripensare la propria struttura organizzativa ponendosi il problema di chiedere un impegno e una partecipazione attiva a tutti i propri tesserati che al momento possono iscriversi per poi presentarsi solo in occasione del congresso. Da qui dobbiamo e possiamo ripartire per cambiare il Pd».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..