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Mutilato dai ladri
19 Luglio 2024 - 06:20
Awale Jeuray ha pagato a caro prezzo un atto di altruismo. Questo lo sapete grazie al nostro articolo che raccontava, in esclusiva, l’atroce vendetta di cui è stato vittima: tre spietati macellai l’hanno aggredito e gli hanno staccato quasi di netto una mano con un rozzo coltellaccio usato a guisa di machete. La colpa di Awale? Aver difeso un anziano da una rapina, vale a dire aver fatto finire in cella - dove, sorprendentemente, ancora si trova - un “amico” di questi criminali.
I medici hanno aiutato questo ragazzo di 27 anni arrivato dal Ghana, salvandogli l’arto, ma non potrà farlo la legge italiana. perché Awale ha il permesso di soggiorno scaduto, dunque quando uscirà dall’ospedale, anche se non sarà rimpatriato a forza o espulso con un semplice foglio di carta firmato dal Questore, non potrà accedere alla terapia riabilitativa e alla fisioterapia necessarie per riacquistare, almeno in parte, l’uso di quella mano.
Noi, e intendo noi di TorinoCronaca e della Fondazione Quarto Potere, riteniamo che Awale debba essere ricompensato per il suo coraggio, avere anche un minimo risarcimento per il suo dolore. Il permesso di soggiorno è scaduto? Non ci interessa sapere perché non ha potuto rinnovarlo né quale sia la sua storia passata. Qui e ora, Awale è un giovane che ha bisogno di aiuto. Ci hanno scritto in tanti, ai nostri canali social, dopo aver letto la storia: «Date un lavoro a questo ragazzo». Perché venga regolarizzato. Noi lanciamo l’appello, al Comune di Torino.
Signor sindaco Stefano Lo Russo: insieme abbiamo dato un giusto riconoscimento Rasel Miya Md, il giovane che aveva rischiato la propria vita gettandosi in soccorso di un uomo caduto nel Po. Insieme, possiamo fare di nuovo un atto meritorio che, in questo caso, potrebbe essere un atto di giustizia. La Fondazione Quarto Potere lo premierà e siamo certi che, quel giorno, al nostro fianco ci saranno anche le autorità, il Comune di Torino, la Regione Piemonte, la Prefettura.
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