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Il caso

Dopo la morte di Emilia arriva un attraversamento pedonale rialzato

Critiche dal consigliere Firrao: “Un intervento tardivo che poteva salvare vite”

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Corso Casale, finalmente un attraversamento rialzato dopo la tragedia di Emilia

Sarà presto realizzato un attraversamento pedonale rialzato in corso Casale, all’altezza del civico 246, dove lo scorso 20 ottobre Emilia Maidaska, 16 anni, è stata investita e uccisa mentre attraversava sulle strisce per andare a scuola. L’assessore alla Mobilità Chiara Foglietta ha confermato l’intervento durante una risposta a un’interpellanza presentata da Pierlucio Firrao, vicecapogruppo di Torino Bellissima.

Via libera dal Ministero dei Trasporti

Il Comune di Torino ha ottenuto l’autorizzazione dal Ministero dei Trasporti per impiegare fondi rimanenti da ribassi d’asta per questo progetto di moderazione del traffico. Il via libera da Roma è arrivato il 21 ottobre, confermando il sostegno alla realizzazione del passaggio rialzato che punta a migliorare la sicurezza stradale in una zona già teatro di incidenti.

Sistemi di controllo della velocità

Verso la fine del 2023, in quel tratto di corso Casale, situato tra Madonna del Pilone e Sassi, sono stati installati due dispositivi per il controllo della velocità delle auto. A differenza degli autovelox fissi, questi dispositivi richiedono la presenza di un agente di polizia per essere attivi. Foglietta ha precisato che le verifiche sul rispetto dei limiti di velocità avverranno in modo programmato e a rotazione, alternandosi con altre aree cittadine.

Critiche sul ritardo dell’intervento

Il consigliere Firrao ha espresso insoddisfazione per il tempo impiegato dall’amministrazione nel mettere in sicurezza il passaggio pedonale: “A un anno dalla tragica morte di Emilia e a due anni dalla mozione che poteva evitare questa tragedia, l’attraversamento pedonale rimane un pericolo".

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