Cerca

Il caso

Quest'estate gite negate: rimandate (forse) a settembre

Il bando di turismo sociale indetto dalla Circoscrizione 5 è andato deserto, ma c'è chi accusa "si pensa alle scaramucce politiche, non ai cittadini"

Gite scolastiche a rischio a Torino: l'impasse del nuovo codice degli appalti

Courmayeur, Stresa, il borgo medievale di Finale, ma anche Alba o Milano. Fino allo scorso anno i residenti nella Circoscrizione 5 potevano contare su un’ampia scelta tra gite, esperienze enogastronomiche, tour e festival, come il suggestivo “Celtica”, che si svolge nel bosco del Peuterey in val Veny, proprio sotto una delle sorgenti del Monte Bianco a inizio luglio. Un aiuto soprattutto per persone con meno possibilità economiche o autonomia, come molti anziani. Ma per quest’anno dovranno - chi può - fare da sé. Perché il turismo sociale, che fino allo scorso anno permetteva di partecipare a simili iniziative a costi decisamente vantaggiosi (mediamente dai 15 ai 30 euro) non si farà. È questo l’oggetto della mozione presentata pochi giorni fa dal consigliere della Circoscrizione 5 Luigi Borelli (Moderati).

“La verità è che non c’è stata partecipazione. Nessuno ha risposto al bando”, ha replicato sul caso il presidente della Circoscrizione 5 Alfredo Correnti. “Magari riusciremo con quello autunnale”, aggiunge. 

Risposte che non convincono Borelli, dal momento che l’azienda che se n’è occupata fino allo scorso anno - l’Elica cooperativa sociale - non è stata neppure invitata. E che la Circoscrizione ha la possibilità di passare all’affidamento diretto, anche qualora il bando vada deserto, proprio per garantire comunque il servizio ai propri cittadini.

“Un ennesimo impasse - dice Borelli - che impedisce alla Circoscrizione 5 di occuparsi dei problemi che interessano realmente a cittadini, enti e associazioni del territorio”. Il chiaro riferimento è alle scaramucce politiche che continuano a tenere in ostaggio la Circoscrizione: dai botta e risposta di accuse tra ex e neo presidente del Centro Civico all’ordine del giorno sul presunto conflitto d’interesse della consigliera Carmelina Ventra - non ancora evaso - che ha bloccato l’ultimo Consiglio per la caduta del numero legale. Queste hanno, di fatto, impedito di parlare delle cose che più interessano i residenti: come il turismo sociale.

“Atti importanti sono in coda, a partire dal tracciato della linea 12, auspico che si risolvano presto le questioni interne alla maggioranza e si torni a parlare delle questioni che interessano i cittadini”, conclude Borelli.

Nel frattempo, infatti, la prossima convocazione del Consiglio è prevista non prima di settembre.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.