l'editoriale
Cerca
torino
24 Luglio 2025 - 13:07
nuovo progetto della linea 12 prevede che il tram sbuchi in superficie all'incirca all'altezza della gelateria Casa Clara, alle spalle di via Stradella 187
Sembrano essere scarse le speranze di salvare la Spina Reale di Torino, minacciata dal nuovo progetto della linea 12. Il tram, originariamente previsto in galleria, dovrebbe invece sbucare in superficie all'incirca all'altezza della gelateria Casa Clara, alle spalle di via Stradella 187. Da lì a via Lucento, la Spina Reale - passeggiata ciclopedonale terminata di costruire appena una ventina di anni fa - sarebbe quindi demolita per fare posto ai binari. Una eventualità cui il quartiere si oppone fermamente: è già nato un comitato di scopo, "Insieme per la Spina", che come prima mossa ha organizzato una petizione che è ancora in corso ma ha già raccolto più di 1.500 firme.
Nel frattempo, l'onorevole Antonino Iaria (m5S) ha portato le istanze dei residenti direttamente alla Camera, con una interrogazione al Governo cui è stato risposto ieri in commissione Trasporti dal sottosegretario Tullio Ferrante. Iaria ha parlato di «modifiche non accettabili dal quartiere» per risolvere il «problema degli extracosti di 50 milioni di euro» e anche portato all'attenzione del ministero una delle soluzioni prospettate dal comitato: quella di «utilizzare la stessa procedura già usata per la linea 2 della metropolitana, con una progettazione per lotti in modo di integrare man mano i soldi che mancano e mantenere l'idea originale del percorso completamente in galleria». Ferrante però non ha lasciato molti spiragli: «Il Comune di Torino - ha ricordato - ad aprile ha presentato una variante progettuale per l'intervento affidato a Infra.To da 221 milioni di euro totali. La variante proposta dal Comune è funzionale al raggiungimento degli obiettivi di mobilità e conforme ai limiti di spesa prefissati. La soluzione proposta dall'onorevole Iaria è difficilmente percorribile in considerazione delle specifiche tecniche e operative del progetto che richiedono una realizzazione unitaria».
Insomma, sembrerebbe una bocciatura per le speranze del quartiere ma Iaria, in realtà, preferisce vedere il bicchiere mezzo pieno: «Difficilmente percorribile non vuol dire impossibile - sottolinea infatti - ma ovviamente sarebbe tutto più facile se si trovassero i soldi per coprire gli extracosti. Non vorremmo che questa fosse una scelta voluta solo per non portare a casa il progetto».
Intanto proprio questa sera, alle 18.30, è in programma il primo confronto pubblico tra i cittadini, il comitato e l'assessore Chiara Foglietta. Appuntamento in via Cesalpino 11a presso i saloni dell'associazione Impresa e Territorio.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..