Cerca

RIVOLI

La residenza per anziani del futuro nella storica Villa Mater, abbandonata da 12 anni

Appartamenti indipendenti per single e coppie, un parco, una serra, un bar: ecco il futuro di Villa Mater

Una Rsa a Villa Mater

Una Rsa a Villa Mater

C’è finalmente un futuro per Villa Mater-Riccardo De Angeli, abbandonata da una dozzina di anni (fino al 2012 ha ospitato una casa di riposo) e ora destinata a diventare una Rsa per anziani autosufficienti, con il recupero degli edifici esistenti e la creazione di nuovi e innovativi spazi.

E’ stato svelato mercoledì il progetto vincitore del concorso internazionale indetto con l’obiettivo di realizzare una “residenza collaborativa per la longevità” negli spazi di via Rosta a Rivoli - una storica villa ottocentesca, un parco e altri tre fabbricati - sperimentando nuove modalità di abitare capaci di mitigare la vulnerabilità, la solitudine e l’esclusione legate all’avanzare dell’età. Il concorso, indetto da Fondazione Ufficio Pio insieme a Fondazione Compagnia di San Paolo e a Fondazione per l’architettura / Torino, ha visto vincere la proposta di R3architetti tra le 34 presentate. La Commissione che ne ha decretato la vittoria sottolinea come «la soluzione proposta si muova in prefetto equilibrio tra il recupero delle caratteristiche originarie del giardino e degli edifici e l’inserimento di elementi architettonici innovativi e di valore estetico».

Fondazione Ufficio Pio, con un investimento di oltre 4 milioni di euro - cifra a cui si potrà aggiungere un contributo di Compagnia di San Paolo al fine di adeguare il budget all’incremento del costo dei materiali - vuole trasformare, entro i prossimi 2 anni, il complesso immobiliare in disuso in un presidio comunitario dedicato al tema della longevità attiva, con l’obiettivo di sperimentare una soluzione abitativa innovativa per gli over 60. in pratica, il complesso sarà composto da 19 unità abitative autonome in affitto a persone over 60, sole o in coppia, autosufficienti che avranno a loro disposizione spazi e servizi per incoraggiare la socialità, come una cucina comune, un parco, una serra e attività di ristorazione, caffetteria e foresteria. Non mancherà anche un’animazione sociale e culturale.

«Villa Mater sarà una “residenza collaborativa per la longevità” ovvero un nuovo modello di residenzialità capace di mitigare la vulnerabilità, la solitudine e il rischio di esclusione sociale legati all’avanzare dell’età» specifica Franca Maino, presidente della Fondazione Ufficio Pio.

«In un contesto nel quale già oggi e ancora di più nel prossimo futuro i grandi cambiamenti demografici vedranno le nostre società con un numero sempre crescente di grandi adulti, anche per la Fondazione Compagnia di San Paolo il tema dell’invecchiamento attivo rappresenta al contempo una sfida e un’opportunità a cui guardiamo con grande attenzione», afferma Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.