Cerca

calcio - serie a

La Juve va a Roma ma la vittoria in trasferta è un tabù: ecco da quanto manca in casa bianconera

Allegri dopo Alex Sandro perde anche il giovane Yildiz. Ecco la probabile formazione all'Olimpico

La Juve va a Roma ma la vittoria in trasferta è un tabù: ecco da quanto manca in casa bianconera

Un'immagine della sfida di andata tra Juventus e Roma giocata all'Allianz Stadium

La Juventus cerca l’ultima accelerata per centrare l’obiettivo Champions, la squadra è sempre più vicina considerando anche il pareggio del Bologna, venerdì sera a Torino contro i granata.

CONTI CHAMPIONS
«Siamo lì vicini, ma finché la matematica non ci dà la certezza di essere in Champions bisogna stare attenti perché nel calcio le sorprese sono dietro l’angolo», dice Massimiliano Allegri alla vigilia dell’appuntamento contro la Roma. Il traguardo, però, è sempre più vicino: «Noi siamo davanti, dobbiamo pensare alla prossima sfida anche perché 65 punti non bastano per entrare» sottolinea l’allenatore. «Troveremo una squadra arrabbiata dopo la sconfitta di giovedì in Europa League, anche loro combatteranno per un posto in Champions e dovremo fare una bella partita - spiega il tecnico bianconero prima di partire per la Capitale - anche perché De Rossi è bravo, è soltanto agli inizi ma può fare una grande carriera».

TABU' TRASFERTA
La Juve, intanto, non vince lontano dall’Allianz Stadium dal 21 gennaio scorso: «L’ultimo successo in trasferta è quello di Lecce, vedremo se saremo in grado di tornare al successo - la richiesta di Allegri ai suoi ragazzi - e abbiamo fatto una bella settimana: contro i giallorossi serve attenzione sui calci piazzati, noi siamo bravi in quelle situazioni ma anche loro hanno bravi calcianti e ottimi saltatori». A poche ore dalla trasferta di Roma, Allegri ha perso due elementi: «Yildiz non recupera e anche Alex Sandro non sarà della sfida perché non ha recuperato da un fastidio» spiega rivelando le assenze. Così in attacco giocherà Chiesa insieme a Vlahovic, con il serbo che nelle ultime sette giornate di campionato ha segnato solo una volta: «Dusan sta bene, abbiamo parlato in questi giorni e quando le punte fanno gol in partitella vuole dire che stanno bene - dice l’allenatore - ma davanti ho scelte importanti anche a gara in corso». 

COSI' IN CAMPO
La difesa bianconera è già costruita con Bremer al centro tra Gatti e Danilo, a centrocampo invece Cambiaso può nuovamente giocare da mezzala: «Weah ha fatto una buona partita ed è più in fiducia, potrebbe giocare dall’inizio» annuncia Allegri sulle mosse anti-Roma. Il suo futuro resta ancora un grosso punto interrogativo: «È da dieci anni che vivo a Torino, otto di Juve più due senza squadra, e ho avuto la fortuna di fare parte di questa famiglia e questo grande club e qui c’è un dna unico come altre squadre e difficilmente sarà cambiato».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.