l'editoriale
Cerca
GIORNATA GRANATA
12 Giugno 2025 - 19:58
Il centrocampista del Torino, Samuele Ricci (foto LaPresse)
L’Atalanta e Ivan Juric hanno iniziato a corteggiarlo con una certa insistenza, ma Samuele Ricci ormai ha Torino nel cuore. «È diventata la mia seconda casa, è da tre anni e mezzo che sono qui e la conosco tutta, giro anche senza navigatore - ha raccontato il centrocampista - ed è una città molto elegante: ha diverse belle piazze e tantissimi musei, anche a livello lavorativo offre tantissime opportunità». E poi ci sono i torinesi, granata e non: «Ho notato che sono tutti molto educati, a volte si peritano addirittura a chiedere un saluto o una foto perché temono di disturbare - il suo punto di vista sui cittadini del capoluogo piemontese - e tutto questo fa capire la loro eleganza e la loro educazione».
Allo stadio, invece, la gente si trasforma: «È al Grande Torino che si respira la loro passione e il loro amore, l’ho visto fin da subito - ha aggiunto Ricci ai canali ufficiali di Lega Serie A - e ci sono sempre stati vicino, quest’anno e in quelli passati: vanno soltanto ringraziati, anche perché noi non siamo riusciti a regalare loro grandi soddisfazione». Ma come vive le partite Samuele Ricci? «Il momento di massima tensione è nel tunnel, quando dici le ultime cose ai tuoi compagni e senti i cori della gente - ha svelato il classe 2001 - e vivi un’ansia positiva, poi però entri in una sorta di bolla di vetro: quando l’arbitro fischia non senti più nulla e c’è soltanto l’adrenalina a farla da padrone». Ora gioca in Nazionale ed è corteggiato dalle big, ma tutto iniziò dai campi di periferia: «A cinque anni cominciai a giocare con gli amici al Valdera, è stato un amore a prima vista - ha concluso - e quelli che chiamiamo sacrifici, in realtà non ti pesano perché stai facendo qualcosa che ami».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..