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Alyson Stoner, da attrice-ballerina di 'Step Up' alla 7° certificazione di Mental Health Coordinator

La trasformazione a seguito dei traumi vissuti da bambina nell'industria dello spettacolo

Alyson Stoner, da attrice-ballerina di 'Step Up' alla 7° certificazione di Mental Health Coordinator

Era diventata famosa da bambina con le serie tv e film di Disney Channel, tra cui Zach e Cody, That's So Raven, Camp Rock e la sua fama era diventata mondiale con i film di Step Up, ma oggi, Alyson Stoner è diventata molto di più che una semplice attrice e ballerina. 

A 25 anni di distanza dall'inizio della sua carriera, Alyson ha deciso di intraprendere una seconda strada: quello del campo della salute mentale, una transizione che può sorprendere, ma che racconta una storia di consapevolezza, crescita personale e grande impegno sociale.

Dopo aver vissuto l’esperienza dell’industria dello spettacolo fin da giovanissima, Alyson ha deciso di trasformare la sua esperienza diretta in qualcosa di utile per gli altri. «Sono diventata un’esperta di supporto al trauma… e posso spiegare», racconta lei stessa con ironia e sincerità su Instagram, annunciando di essere al lavoro per ottenere la settima certificazione che la qualificherà come Mental Health Coordinator per produzioni cinematografiche, televisive e teatrali.

Dal trauma infantile alla carriera di Coordinamento di Salute Mentale

Stoner ha intrapreso la strada della salute mentale come risposta diretta alle difficoltà vissute durante la sua carriera di attrice e ballerina fin dalla giovane età. Cresciuta sotto i riflettori, ha affrontato pressioni intense e ambienti lavorativi stressanti che hanno avuto un impatto significativo sul suo benessere psicofisico.

Già all'età di sei anni, Stoner manifestava sintomi di ansia, tra cui palpitazioni cardiache, perdita di capelli e crisi convulsive, legati all'ambiente ad alta pressione dell'industria dell'intrattenimento. Queste esperienze l'hanno portata a sviluppare disturbi alimentari come anoressia, bulimia da esercizio fisico e disturbo da alimentazione incontrollata. A 17 anni, ha deciso di ricoverarsi volontariamente in una struttura di riabilitazione per affrontare questi problemi e iniziare un percorso di guarigione.

Durante la sua permanenza in riabilitazione, ha avuto l'opportunità di comprendere l'importanza della regolazione del sistema nervoso e della gestione delle emozioni. Questa esperienza l'ha ispirata a esplorare ulteriormente il campo della salute mentale, portandola a ottenere diverse certificazioni in aree come il movimento somatico informato sul trauma, la neurobiologia interpersonale e la prevenzione del suicidio.

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Un bagaglio teorico e pratico solido, costruito con dedizione e motivato dal desiderio di rendere l’ambiente dello spettacolo più sicuro e sostenibile per artisti e performer.

Nel 2020 ha co-fondato Movement Genius, una piattaforma digitale che propone strumenti guidati per il benessere psicofisico, realizzati insieme a terapeuti e professionisti della salute mentale. Oggi, Movement Genius collabora con università, ospedali, aziende tech, brand di largo consumo e una community affezionata che segue i suoi corsi virtuali.

Il futuro: benessere per chi crea

Il prossimo grande progetto si chiama Artist Wellbeing Essentials, un toolkit digitale con oltre 50 video guidati e contenuti formativi pensato per dare agli artisti gli strumenti per sostenere la propria creatività senza sacrificare la salute mentale. «È pensato per chi ama creare, ma vuole farlo in modo sano e duraturo», spiega Alyson.

E sì, nonostante questo nuovo percorso professionale, la passione per l’intrattenimento non è mai svanita. Alyson continua a lavorare come performer, portando sul palco e sullo schermo non solo il suo talento, ma anche una rinnovata consapevolezza.

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