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Ambiente
24 Giugno 2025 - 19:45
Depuratore
In Toscana, a Santa Croce sull’Arno, è stato inaugurato il primo impianto di depurazione in Italia che sfrutta l’intelligenza artificiale (AI) per ottimizzare la gestione delle acque reflue. Il progetto, sviluppato dal Consorzio Aquarno SpA, segna una svolta nell’industria del trattamento delle acque, introducendo tecnologie predittive e intelligenti per migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale. Il sistema è stato progettato in linea con l’AI Act, il regolamento europeo che entrerà in vigore ad agosto 2024, il quale stabilisce linee guida etiche per l’utilizzo dell’AI.
Aquarno ha scelto di abbandonare un modello tradizionale, basato su un approccio empirico, in favore di uno che integra l'intelligenza artificiale per gestire in modo intelligente i vari aspetti operativi. L’impianto, che opera 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno, è un punto di riferimento per il trattamento delle acque reflue provenienti da quattro comuni e numerose industrie del distretto conciario toscano. La sfida dell’impianto è legata alla gestione di reflui contenenti solfuri, sali e altre sostanze difficili da trattare, che fino a pochi anni fa necessitavano di un uso intensivo di additivi chimici.
Dal 2002, Aquarno ha compiuto significativi progressi nella sostenibilità, passando a un trattamento "tutto biologico" che ha ridotto drasticamente la produzione di fanghi chimici. Ora, grazie all’adozione dell’AI, l’impianto ha compiuto un ulteriore passo avanti, migliorando l’efficienza energetica e la gestione dei reagenti chimici, riducendo il consumo di energia e ottimizzando i processi di ossigenazione e dosaggio chimico.
L’intelligenza artificiale entra in gioco in molteplici aspetti del processo di depurazione. Gli algoritmi basati su machine learning, alimentati dai dati raccolti da oltre 60 sensori distribuiti sull’impianto, analizzano continuamente parametri come il pH, la salinità, la temperatura e il carico organico. L’intelligenza artificiale è in grado di prevedere i possibili scenari, segnalare anomalie e supportare le decisioni del personale, migliorando così l’efficacia operativa.
L’AI permette anche di anticipare fenomeni meteorologici, come le piogge intense, che possono alterare il flusso idraulico e compromettere l’efficienza del depuratore. Grazie a questa capacità predittiva, l’impianto può adattarsi tempestivamente, evitando possibili danni e migliorando la gestione degli eventi estremi, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici.
L’introduzione dell’AI porta numerosi vantaggi in termini di efficienza operativa e impatto ambientale. Tra i risultati attesi vi è una riduzione dei consumi energetici fino al 25%, grazie alla gestione intelligente dei compressori e dei generatori. Inoltre, l’ottimizzazione nell’uso dei reagenti chimici riduce l’impatto ambientale e i costi operativi, migliorando la stabilità del processo biologico e rendendo il sistema più reattivo alle variazioni improvvise.
L’introduzione dell’AI non sostituisce l’intervento umano, ma lo supporta, potenziando il processo decisionale e minimizzando gli errori. L'intero sistema resta sotto il controllo diretto degli operatori, mantenendo la trasparenza e la tracciabilità, come previsto dalle normative europee sull’intelligenza artificiale.
Entro luglio 2025, l’intero sistema sarà pienamente operativo, e i risultati della sperimentazione saranno fondamentali per estendere questo modello ad altri impianti di depurazione in Italia e all’estero. L’integrazione dell’AI nel trattamento delle acque rappresenta un esempio di come le tecnologie emergenti possano essere utilizzate per rispondere a sfide ambientali complesse, riducendo l’impatto ecologico e migliorando l’efficienza operativa.
Il Consorzio Aquarno SpA, con questo progetto, dimostra come innovazione e sostenibilità possano andare di pari passo, offrendo un modello di gestione intelligente che può essere replicato in altre realtà, con impatti positivi sia sul piano economico che ambientale.
Ubicazione: Santa Croce sull’Arno (PI) – Via del Bosco 283
Gestore: Consorzio Aquarno SpA
Servizio: Depurazione reflui urbani e industriali
Capacità: 2.050.000 abitanti equivalenti
Tecnologie AI: Sistemi predittivi per consumo energetico, meteorologia, ossigenazione, portata, dosaggio chimico, efficienza microbiologica
Conformità: Regolamento UE 2024/1689 (AI Act)
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