l'editoriale
Cerca
Moda & Torino
20 Agosto 2025 - 11:40
La magica atmosfera dell’Atelier Beaumont
Negli ultimi anni Torino sta consolidando un tessuto di piccole realtà sartoriali indipendenti che operano nel segmento medio‐alto della moda, con produzioni in serie limitate e forte attenzione alla manifattura locale. Si tratta sia di atelier storici che di nuovi marchi fondati da designer under 40, interessati a modelli produttivi sostenibili e tracciabili, alternativi al sistema del fast fashion.
Tra le realtà consolidate emerge Atelier Beaumont, fondato dalla designer Paola Benedetta Cerruti, specializzato in capi femminili su misura e capsule collection realizzate interamente in città, in laboratori ubicati tra Crocetta e Borgo San Paolo. Un altro caso significativo è Sorelle – Collezioni Private, progetto sartoriale nato a Torino con l’obiettivo di riportare il su misura in ambito urbano, attraverso abiti versatili creati con tessuti provenienti da rimanenze di pregio, soprattutto biellesi.
Nel segmento emergente, il brand Wrad – fondato tra Torino e Londra dal designer torinese Matteo Ward – sviluppa capi sperimentali usando polveri di grafite riciclate, collaborando con realtà artigianali piemontesi per le fasi di confezionamento. Meno tecnologico ma ugualmente radicato sul territorio è San Carlo dal 1973, marchio torinese che produce camiceria maschile su misura con confezione semi‐artigianale nel laboratorio di via Santa Teresa.
A differenza dei poli di Milano e Firenze, molte griffe torinesi mantengono una distribuzione diretta attraverso atelier/showroom o e-commerce proprietario, senza intermediari wholesale. Tale impostazione permette maggiore controllo sul pricing e sulla qualità, ma richiede strategie di comunicazione mirate per intercettare una nicchia di consumatori attenti alla provenienza dei materiali e al fattore ambientale della produzione.
Secondo i dati della Camera di Commercio, il comparto tessile-abbigliamento torinese conta circa 900 microimprese, di cui oltre il 70% sotto i cinque addetti. Sebbene con incidenza economica ancora limitata sul totale del settore moda nazionale, il fenomeno indica la crescita di un ecosistema specializzato in piccole produzioni a valore aggiunto, che interpreta Torino non più solo come piazza industriale, ma come hub di design sartoriale a vocazione artigianale.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..