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Torino, la Metro si sinnova: ecco come

Interventi anche sulle scale mobili, per un investimento di oltre 400mila euro

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Ascensore metro Fermi

Con oltre 40 milioni di passeggeri all’anno e una media di 150mila spostamenti nei giorni feriali, la Metropolitana di Torino si conferma asse portante della mobilità cittadina. Per garantire un servizio sempre più sicuro, moderno ed efficiente, così, il Gruppo Torinese Trasporti, in collaborazione con Infra.To, ha avviato un ambizioso piano di rinnovamento infrastrutturale e tecnologico destinato a trasformare profondamente l’esperienza di viaggio dei torinesi.

Interventi sulle infrastrutture: scale mobili, ascensori e stazioni

Negli ultimi mesi si è dato impulso a una serie di interventi mirati a migliorare l’accessibilità e la funzionalità delle stazioni. In particolare, nuovi corrimano di cinque scale mobili presso le stazioni di Paradiso, Monte Grappa, Porta Nuova, Massaua e XVIII Dicembre. Mentre l’intervento più complesso è in corso alla stazione di Fermi (capolinea nord, Collegno), dove si lavora alla sostituzione della catena di trazione dei gradini e alla revisione dell’albero di rinvio. Rilevanti anche gli aggiornamenti agli ascensori: alla stazione di Porta Nuova, ad esempio, è in fase di sostituzione l’intero quadro di azionamento.

Un investimento che, solo negli ultimi sei mesi, supera i 400mila euro in materiali e ricambi, tra cui inverter, schede elettroniche, gradini e catene: interventi previsti ma rallentati anche dalla difficoltà di approvvigionamento dei materiali per le riparazioni. A questi si aggiunge un piano triennale da 2 milioni di euro per il rinnovo progressivo degli ascensori, tramite gara d’appalto.

Nuovi Led e e videosorveglianza

Parallelamente, prosegue il restyling delle stazioni, con interventi su pareti, soffitti e segnaletica, oltre all’installazione di illuminazione a Led per migliorare visibilità e risparmio energetico. Per eseguire i lavori in sicurezza e senza interferenze con il traffico passeggeri, GTT ha introdotto un ponteggio mobile innovativo, progettato appositamente per l’ambiente della metropolitana. A supporto del decoro urbano, è attivo anche un piano di pulizia quotidiana e sanificazione profonda che include l’uso di idropulitrici per scale mobili e il trattamento delle superfici di banchine e tunnel.

In corso anche la migrazione da analogico a digitale dei sistemi di controllo e segnalamento: passaggio cruciale per migliorare il monitoraggio in tempo reale e la gestione dei flussi. Contestualmente, si sta completando un progetto da 4 milioni di euro per il rinnovo del sistema di videosorveglianza, attivo in galleria, stazioni e a bordo treno. Il nuovo sistema integrerà un software di videoanalisi avanzato, a supporto delle Forze dell’Ordine.

Treni più moderni e pagamenti digitali

Anche la flotta della metropolitana è coinvolta nel programma di rinnovamento: tutti i convogli saranno dotati di illuminazione a Led. Inoltre, prosegue, al ritmo di un treno al mese, la revisione generale dei mezzi al raggiungimento del limite previsto dalla normativa, sotto la supervisione di Ansfisa.

Infine, sul fronte dei servizi ai passeggeri, Gtt ha implementato sistemi di pagamento digitale Tap&Go, già attivi in tutte le stazioni. È ora possibile accedere ai tornelli semplicemente avvicinando una carta contactless o un dispositivo mobile. I titoli di viaggio si possono acquistare anche tramite emettitrici automatiche, e chi utilizza il pagamento digitale beneficia di tariffe più convenienti.

Questo vasto programma di interventi fa parte di una strategia di lungo periodo che unisce manutenzione, innovazione e servizi per offrire un’esperienza di viaggio più sicura, confortevole e tecnologicamente avanzata. La metro di Torino punta così a diventare un modello nazionale per l’efficienza del trasporto pubblico urbano.

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