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Economia
20 Maggio 2025 - 10:10
Dichiarazione dei redditi
Dal 15 maggio 2025 è possibile modificare e trasmettere la Dichiarazione dei redditi relativa all'anno d'imposta 2024, che prevede detrazioni fiscali al 19% per diverse categorie di spese, inclusi i costi per l'intermediazione immobiliare sostenuti durante l'acquisto della casa.
Secondo l’articolo 15 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir), le spese relative alle commissioni pagate ad agenti immobiliari per l'acquisto dell'abitazione principale sono detraibili fino a un tetto massimo di 1.000 euro per ciascun anno d'imposta. Di conseguenza, il rimborso massimo ottenibile ammonta a 190 euro. Per usufruire di questa agevolazione fiscale, è obbligatorio che il pagamento sia avvenuto tramite mezzi tracciabili, quali bonifici, carte di credito o debito, e non in contanti.
La detrazione si applica esclusivamente in caso di acquisto dell’abitazione principale, definita come l'immobile nel quale il contribuente stabilisce la propria residenza abituale. L'agevolazione riguarda anche altri diritti reali sull'immobile, come l’usufrutto o il diritto di abitazione, sempre a condizione che si tratti dell’abitazione principale. Per attestare tale requisito, è necessario predisporre un'autodichiarazione da allegare agli altri documenti richiesti dall’Agenzia delle Entrate.
Hanno diritto alla detrazione esclusivamente gli acquirenti della casa. Rimangono esclusi da questa agevolazione i venditori, anche nel caso in cui contribuiscano al pagamento delle provvigioni. Analogamente, non è prevista la detrazione per spese sostenute per conto di familiari fiscalmente a carico, come figli o coniuge, se non risultano direttamente intestatari dell’immobile.
Al fine di ottenere la detrazione, è necessario presentare specifica documentazione che attesti le spese sostenute. Tale documentazione comprende:
Fattura rilasciata dall’agente immobiliare, riportante chiaramente il codice fiscale o la partita IVA;
Contratto preliminare regolarmente registrato;
Atto definitivo di compravendita;
Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante le modalità di pagamento delle somme.
La dichiarazione deve contenere anche il numero d’iscrizione al ruolo degli agenti di affari in mediazione e alla Camera di Commercio competente del mediatore o del rappresentante legale della società che ha prestato il servizio.
La detrazione relativa alle spese per intermediazione immobiliare deve essere indicata nel Quadro E del modello 730, righi da E8 a E10, utilizzando il codice 17 nella colonna 1. L’importo da detrarre va inserito nella colonna 2, includendo le somme presenti nei punti 341 e 352 della Certificazione Unica, sempre con codice onere 17.
Nel caso di acquisto da parte di più soggetti, la detrazione deve essere ripartita proporzionalmente alle quote di proprietà. Qualora la fattura sia intestata a un unico comproprietario, è necessario fornire i dati anagrafici degli altri proprietari e dichiarare chiaramente chi ha sostenuto le spese.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito, nella circolare 20 del 2011, che la fattura deve essere intestata esclusivamente al proprietario dell’immobile per usufruire della detrazione. Se sulla fattura compaiono nominativi aggiuntivi non proprietari, è obbligatorio specificare che il pagamento è stato effettuato interamente dal proprietario dell'immobile.
Per il modello 730/2025, ordinario o precompilato, l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate deve avvenire entro il 30 settembre 2025.
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