Cerca

Economia & Territorio

Cambio della guardia in Confindustria Piemonte: Andrea Amalberto sostituisce Marco Gay

Il suo mandato durerà fino al 2028. Nella sua squadra tutti i presidenti delle territoriali provinciali

Cambio della guardia in Confindustria Piemonte: Andrea Amalberto sostituisce Marco Gay

Cambio della guardia in Confindustria Piemonte: Andrea Amalberto, astigiano di 56 anni, è stato eletto nuovo presidente dell'associazione, succedendo a Marco Gay, che si prepara a diventare presidente dell'Unione Industriali di Torino. Il mandato di Amalberto durerà fino al 2028, e la sua squadra include tutti i presidenti delle territoriali provinciali.


Andrea Amalberto, amministratore unico di ELA (Ecologia Lavoro Ambiente Srl) e AD di F.lli Amalberto, è stato scelto per guidare Confindustria Piemonte. La sua carriera è iniziata nel 1995 con la fondazione di ELA, e da allora ha ricoperto numerosi ruoli di rilievo, tra cui presidente dell'Unione Industriali della provincia di Asti dal 2018 al 2023. Amalberto è anche presidente di Aenergy Srl e membro del consiglio di Ream Sgr. Tra i suoi hobby figurano il nuoto, le immersioni subacquee, lo sci e i viaggi.

La squadra di Amalberto è composta dai presidenti delle territoriali provinciali: Laura Coppo (Alessandria), Giorgio Marsiaj (Torino), Michele Setaro (VCO), Giovanni Vietti (Biella), Paolo Conta (Canavese), Mariano Costamagna (Cuneo) e Gianni Filippa (Novara, Vercelli e Valsesia). Questa composizione riflette una rappresentanza capillare del tessuto industriale piemontese, garantendo una gestione inclusiva e partecipativa.



"Grazie al consiglio di presidenza e al presidente uscente Marco Gay, per avermi dato la loro fiducia per questo ulteriore ruolo nel sistema di Confindustria. Da astigiano, l’emozione è doppia. La mia nomina infatti certifica la crescita dell’associazione che ho guidato negli ultimi sei anni, ma soprattutto la forza delle imprese che rappresenta, che hanno saputo guardare avanti anche in questi anni complessi," ha dichiarato Amalberto subito dopo la sua nomina.



Marco Gay, che ha guidato Confindustria Piemonte dal 2020, ha espresso gratitudine verso i colleghi del comitato di presidenza e il segretario generale Paolo Balistreri. "Abbiamo voluto contribuire concretamente al superamento del tremendo periodo pandemico, e abbiamo contribuito a valorizzare la capacità di attrazione del nostro territorio, e la costante capacità di esportare delle nostre imprese," ha affermato Gay. Ha inoltre ricordato con emozione l'11 maggio 2023, quando Confindustria Piemonte ha celebrato i suoi 50 anni.

Amalberto ha sottolineato l'importanza di lavorare in continuità con quanto fatto finora, affrontando i prossimi quattro anni con fiducia e determinazione. "Avendo fatto parte del consiglio di presidenza di Confindustria Piemonte dal 2018, ho avuto modo di scoprire e apprezzare tenacia e concretezza dei miei colleghi imprenditori. Abbiamo voluto e saputo gestire ogni tipo di crisi, continuando a investire risorse nelle nostre imprese e nelle competenze delle nostre persone," ha aggiunto. Il nuovo presidente ha promesso di mantenere alta l'attenzione su temi cruciali come infrastrutture, capitale umano, life science, sanità, meccatronica e tecnologia. Questi settori rappresentano le colonne portanti su cui costruire un futuro stabile e prospero per l'industria piemontese. 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.