Cerca

Automotive & Segreti

Stellantis, le cinesi di Leapmotor a Mirafiori: ecco le foto

Da settembre il via alla commercializzazione in Europa. Dopo l'apertura del ministro, torna l'ipotesi della produzione a Torino

Stellantis, le cinesi di Leapmotor a Mirafiori: ecco le foto

Sono arrivate. Le auto di Leapmotor, il socio cinese di Stellantis, sono arrivate a Mirafiori. Uno sbarco che, nonostante la città semideserta e l'attività dello stabilimento bloccata per le ferie, non è passato inosservato. Nei giorni scorsi, Stellantis aveva pubblicato, con tanto di foto, la partenza del primo cargo da Shanghai con le vetture cinesi destinate ai mercati europei. Adesso, però, ci sono altre immagini, foto spia che immortalano i modelli Leapmotor proprio a Mirafiori, nel cuore dell'ex Fiat.

A realizzarle e diffonderle è stato uno specialista di avvistamenti, ossia Walter Vayr - marchio di fabbrica GabetzSpyUnit -, che ha immortalato la city car T03 e il suv C10 su strada, tra corso Orbassano e corso Settembrini, a costeggiare lo stabilimento. Curioso notare che la T03 ha la targa LP003MT, una di quelle targhe finte per le foto promozionali (questa si legge facilmente come Leapmotor). Difatti, per circolare ha una regolare targa di prova. Così come il C10, anche questo immortalato in strada. Praticamente, sono le prime "Fiat cinesi" circolanti.

Stellantis, che con Leapmotor - investendo ben 1,5 miliardi di euro - ha realizzato la joint venture Leapmotor International e di cui ha la maggioranza, aveva annunciato l'inizio della commercializzazione in Europa dei due modelli a partire da settembre, mentre stando a quanto si sa, a Tichy in Polonia, sarebbe stata avviata anche una piccola produzione "made in Europe" della T03. 

Ipotesi dei mesi scorsi volevano che una parte della produzione fosse destinata anche a Mirafiori, per aumentare i volumi produttivi: questo, però, prima che venisse annunciata la Fiat 500 ibrida (che comunque non arriverà prima della fine del 2025). Gli esemplari fotografati, quindi, serviranno per motivi promozionali e commerciali oppure sono una anticipazione di un cambio di piani, con in effetti una piccola produzione a Torino?

Il discorso fatto dal ministro Urso, all'ultimo tavolo sull'automotive, riguardo i nuovi incentivi lascerebbe più che uno spiraglio: in pratica - anche se lui si riferiva a Dongfeng o agli altri produttori con cui è in trattative - per essere Made in Italy ci accontenterebbe anche di un semplice assemblaggio se non proprio la fabbricazione - insomma, il metodo DR -, purché ci sia un'alta percentuale di componenti italiane o europee, per dare lavoro alla filiera dell'indotto. Una apertura che, a questo punto, diverrebbe conveniente anche per Stellantis? 

Almeno per la piccola elettrica T03, che è una copia della Fiat 500, il discorso su Mirafiori sarebbe anche fattibile. Mentre per il C10 la questione sembra più complicata, dal momento che si era deciso - o così era stato detto - di mantenerne la produzione in Cina. Leapmotor, nei piani di Stellantis, ha però in serbo altri due modelli, entrambi suv: una è la A12 di cui avevamo già parlato, l'altro un suv che, per dimensioni e segmento di appartenenza, si adatterebbe a una linea come era quella del Maserati Levante, sempre a Mirafiori. Semplici ipotesi, rumors ovviamente. In attesa che, sopra il cancello della palazzina storica degli enti centrali, compaia anche il marchio Leapmotor accanto a Fiat.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.